Pescara e Napoli hanno pareggiato 2-2 nel 1° turno del campionato di serie A. Reti di Benali all’8° p.t., Caprari al 35° p.t., Mertens al 15° s.t. e al 18° s.t.
PESCARA – Primo tempo in confusione e con l’approccio sbagliato, nel secondo tempo con Mertens e i nuovi acquisti il Napoli recupera una partita compromessa. Non è mancato l’errore arbitrale che incide sul risultato della partita. In sintesi è tutta qui la partita giocata allo stadio “Adriatico”. Dopo il primi minuti comprensibili di emozione per il debutto in serie A i giocatori di Oddo hanno iniziato a correre macinare gioco e hanno messo sotto gli azzurri del Napoli con voglia e velocità. Praticamente giocavano solo loro, arrivavano sempre primi su tutti i palloni e prendevano d’infilata i calciatori di mister Sarri, imballati e poco lucidi mentalmente.
Risultato? Si è sotto di due gol, meritati e sacrosanti, sul groppone degli azzurri alla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo scende in campo un altro Napoli, la squadra sembra più convinta e punta nell’orgoglio inizia a macinare gioco, non è brillante ma almeno ci prova a recuperare il risultato. Entra Mertens al posto di Insigne e spacca la partita, coadiuvato da un Milik voglioso, tosto e partecipe al gioco.
Ci pensa Mertens a mettere le cose a posto con due reti, la prima è una chicca delle sue e la seconda da bomber opportunista. Milik si mette in mostra con un bel sinistro che il portiere smanaccia in angolo.
Non manca l’errore arbitale, il fischietto Giacomelli prima fischia il rigore per il Napoli sul 2 – 2 e poi, su indicazione del suo collaboratore(?) Rocchi annulla inspiegabilmente. Come dire dirigo sempre io e decido sempre io, il Rocchi non perde occasione per fare danni.
PESCARA: 31 Bizzarri, 11 Zampano, 35 Coda (13 Zuparic, dal 25° s.t.), 37 Gyomber, 3 Biraghi, 7 Verre, 6 Cristante, 16 Brugman (2 Crescenzi, dal 41° s.t.), 8 Memushaj (9 Manaj, dal 19° s.t.), 10 Benali, 17 Caprari.
NAPOLI: 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 6 Valdifiori, 17 Hamsik (20 Zielinski, dal 25° s.t.); 7 Callejon, 23 Gabbiadini (99 Milik, dall’8° s.t.), 24 L. Insigne (14 Mertens, dall’8° s.t.).
Tonino Caiazza