A quasi dieci giorni dalla rapina di due motoveicoli nel territorio melitese, la Polizia ha arrestato Antonio Polverino, un altro dei giovani coinvolti.

MELITOAntonio Polverino, appena 20 anni, in sella ad uno scooter che aveva rubato dieci giorni prima, ha tentato la fuga prima di essere fermato dalla Polizia.

A Secondigliano in Via Regina Margherita, i poliziotti intenti a controllare l’area hanno visto due ragazzi in sella a due scooter: il primo su un Kymco People spingeva l’amico su un Honda sh 300 Sport, motoveicolo rapinato il 4 Novembre scorso.

In quella circostanza, infatti, gli agenti del Commissariato di Polizia di Secondigliano arrestarono a Casoria due dei quattro ragazzi che si erano resi responsabili di due rapine a Melito di Napoli poco prima. Una delle moto rapinate, una Bmw, era guidata da due giovani arrestati il giorno stesso, mentre di Antonio Polverino, attualmente rinchiuso nella Casa Circondariale di Poggioreale e del suo amico nemmeno l’ombra per giorni.

Nel tardo pomeriggio del 13 Novembre, invece, la Polizia si è insospettita nel vedere due ragazzi trascinarsi a bordo di due scooter e dopo un inseguimento, durante il quale uno di loro è riuscito a mettersi in fuga, Polverino ha lasciato cadere il motoveicolo ed ha provato a scappare a piedi, arrestato dopo poco, risponderà di ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Marialberta Lamberti

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