Dopo un weekend – e oltre – di festeggiamenti in onore del santo patrono di Melito, è tempo di bilanci per la festa di Santo Stefano. Un programma che ha rispettato la tradizione recente delle celebrazioni ma che già lascia intravedere le novità che la nuova presidenza del comitato dei festeggiamenti, di Rosario Bruno, può apportare ai riti che la città a Nord di Napoli riserva ogni seconda settimana di ottobre al primo martire della Chiesa.
Folta la presenza dei melitesi già a partire dalla tradizionale processione del giovedì pomeriggio quando la statua del santo patrono è stata accompagnata nelle strade del centro storico prima della distribuzione del pane benedetto: un rito gelosamente tramandato di generazione in generazione e irrinunciabile per i devoti del diacono Stefano.
Successivamente, nei giorni di sabato e domenica, il comitato dei festeggiamenti ha portato in processione la statua in tutte le strade della città, dalla periferia al centro storico, rinnovando un appuntamento molto atteso dalle famiglie melitesi che, da sempre, contribuiscono con la questua alla realizzazione dell’intero cartellone dei festeggiamenti.

Oltre alle celebrazioni religiose, la festa patronale ha visto anche momenti di spettacolo e di intrattenimento: nella serata di sabato, infatti, centinaia di persone si sono ritrovate in piazza per assistere allo spettacolo della ‘Corrida’ e all’esibizione di giovani cantanti e ballerini del territorio, premiati dall’artista Oscar Di Maio che ha deliziato il pubblico con una sua genuina esibizione. Spazio alla tradizione anche nella serata di domenica quando, sotto al palco allestito in piazza Santo Stefano, i melitesi si sono “sfidati” per aggiudicarsi i doni messi all’asta per il Santo Patrono. Entrambe le serate sono state trasmesse in diretta su RadioAttiva Web Tv registrando numeri record a dimostrazione di quanto la festa patronale cittadina sia seguita e apprezzata.

Spazio alla musica nelle successive due serate. Dopo la messa solenne di lunedì, officiata dal vescovo ausiliare di Napoli, Gennaro Acampa, e i fuochi d’artificio in via Sandro Pertini, i festeggiamenti sono continuati con le esibizioni di alcuni esponenti della musica neomelodica, tra cui Anthony, Luciano Caldore e Nando Mariano, e la conclusione di Gianni Fiorellino. Non solo musica, ma anche tanto intrattenimento: nelle strade della città, infatti, nella serata di martedì, diversi artisti di strada hanno allietato la passeggiata sotto le luminarie di grandi e piccini.

Quella che si è appena conclusa è stata una festa caratterizzata dalla tradizione e da uno sguardo al futuro. Altissimo anche il livello della sicurezza con gli agenti della Municipale, poliziotti e carabinieri che hanno presieduto il territorio con il personale di sicurezza privata ingaggiato dal comitato. In un clima di serenità, hanno fatto il loro esordio anche le misure antiterroristiche: nei varchi dell’isola pedonale nelle zone della piazza, infatti, sono state istallate barriere in cemento così come previsto dalle norme vigenti.

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