La disaffezione dei tifosi del Napoli cresce giorno dopo giorno, si assiste ad uno Stadio San Paolo sempre abituati, tutti noi a vederlo pienissimo, sempre più vuoto. Quali sono i motivi che stanno portando i tifosi a disertare sempre di più lo stadio?
Vediamo quali possano essere questi motivi. Il primo motivo è la fatiscenza della struttura, rimasta ancora a com’era negli anni 90, che non permette ai tifosi di poter vivere nel migliore dei modi le partite: bagni inagibili, sediolini che non sono a norma, per non parlare della sicurezza della struttura.
Si può leggere sui social come gli stessi tifosi giudicano lo stadio: “Lo Stadio San Paolo è un cesso’’. Il secondo motivo sono 2 obiettivi su 3 della stagione ormai già andati. Usciti già dalla Coppa Italia, dopo i proclami di volerla vincere e soprattutto si può dire addio anche ai sogni scudetto dopo l’ennesimo pareggio in campionato. Un campionato che vede la Juventus ormai già a +13 sui partenopei, quando siamo soltanto alla 24° giornata di campionato.
Ma i tifosi sono arrabbiati in particolar modo per i tanti “favori” o le vogliamo chiamare “sudditanze” arbitrali dati alla Juve, che non soltanto ha un bacino di utenza fortissimo, poi viene anche aiutato, così diventa inarrivabile. Ma nelle ultime settimane la cosa scandalosa è l’atteggiamento “disonesto” della compagine bianconera.
La Juventus per recuperare i soldi spesi in estate per Ronaldo, e chiudere il bilancio in parità tra entrate e uscite, sfruttando i buoni rapporti con alcune società ha fatto delle plusvalenze molto fittizie.
Tutti noi in estate abbiamo visto lo scandalo Chievo con le plusvalenze fittizie, tra la società clivense e il Cesena. Per tale motivo sono intervenuti: finanza, magistratura e la lega ha dato i punti di penalizzazione al Chievo giustamente. Ora ci si domanda perché alla Juve è permesso tutto questo?
Il problema del calcio italiano è proprio questo, fin quando ci sarà un atteggiamento di servilismo da parte di Lega calcio e Aia, la Juve dominerà sempre il campionato italiano e i tifosi delle altre squadre si sentiranno sempre di più “derubati” e si allontaneranno degli stadi perché si sentiranno sempre più presi in giro.
Il sistema calcistico italiano è malato e tale malattia porta soltanto un nome: ”Juventus”.
Le plusvalenze fittizie della Juventus: Tello (Benevento, 3 milioni), Magnani (Sassuolo, 5 milioni), Cerri (Cagliari, 9 milioni), Orsolini (Bologna, 12 milioni), Sturaro (Genoa, 18 milioni), Audero (Sampdoria, 20 milioni),Mandragora (Udinese, 20 milioni).
Antonio Ferrigno