Lunedì pomeriggio, Emilia David, rumena di 38 anni, è stata accoltellata al cuore dal suo ex-compagno che non aveva accettato la fine della loro storia.
L’equipe di Cardiochirurgia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona ha eseguito l’operazione di ricucimento del ventricolo destro, tamponando l’emorragia. Le condizioni della vittima sono stabili, ma la prognosi rimane riservata.
Oltre al pronto intervento dei medici, è stato fondamentale il gesto coraggioso di un carabiniere, che presta servizio presso la caserma di Melito. Il militare, libero nel giorno di Pasquetta, ha evitato prontamente che venissero inferte ulteriori coltellate alla vittima, bloccando l’amante della 38enne. “Mi trovavo li quando quel bastardo ti ha accoltellato, giuro ho messo in pericolo me stesso pur di soccorrerti il prima possibile, insieme ad un signore abbiamo abbattuto l’uomo che ti ha fatto del male e consegnato alle forze dell’ordine. Forse ti ho salvato la vita con il mio primo soccorso forse no. C’e l’ho messa tutta, per 13 minuti prima dell’arrivo dell’auto ambulanza ho provato a bloccarti le ferite. Spero con tutto il mio cuore che tu possa sopravvivere” – il post dell’ ‘eroe’ su Facebook.
Giuseppe Ingenito, infermiere 63enne, ex-amante di Emilia, si trova in stato di arresto. L’accusa a suo carico è di tentato omicidio premeditato. Gli ultimi accertamenti sulla vittima saranno decisivi per l’eventuale aggiunta di altri capi di imputazione.
Anna De Masi
L’immagine è presa da: Salernonotizie