Continua incessante il lavoro dei militari dell’Esercito nella “Terra dei Fuochi”, nelle province tra Napoli e Caserta. Sono circa 200, al momento, i militari dell’Esercito impegnati sul campo nell’operazione “Terra dei Fuochi”.
Il Raggruppamento “Campania”, con al comando il Reggimento “Cavalleggeri Guide” hanno messo in campo circa 200 uomini nell’area dei comuni aderenti al “Patto della Terra dei Fuochi” che svolgono un servizio di controllo del territorio, vigilando sulle aree ritenute maggiormente a rischio di smaltimento illecito dei rifiuti e dei roghi tossici, essi sono punto di riferimento importante nella lotta contro i reati ambientali.
Nei giorni scorsi, a seguito di numerosi roghi che si sono verificati nell’area del giuglianese, è partita la richiesta di alcuni sindaci dei comuni interessati per aumentare il numero dei militari impegnati nelle operazioni di controllo per contrastare e prevenire più efficacemente il criminoso fenomeno degli incendi tossici.