Il giorno 11 aprile 2019 è stata approvata la legge n.3 che prevede “Disposizioni volte a promuovere e a tutelare il rispetto ed il benessere degli animali d’affezione e a prevenire il randagismo”. La legge approvata abroga contestualmente la L. n.16/2001.

La legge prevede la costruzione di canili da parte dei vari comuni o il risanamento delle vecchie strutture, l’assiduo controllo sul territorio da parte del comune per evitare il fenomeno del randagismo e l’eventuale segnalazione alla Polizia Municipale e la costruzione di spazi verdi sul territorio.

Inoltre, saranno promosse iniziative per incentivare l’adozione e prevenire il fenomeno dell’abbandono, in collaborazione con le ASL locali, che effettueranno controlli periodici nei canili per evitare la diffusione di malattie a carattere zoonosico.

Ancora, saranno costituite delle banche dati che conterranno i dati anagrafici di cani e gatti domestici. I proprietari potranno iscrivere il proprio animale autonomamente tramite L’ASL competente entro 15 giorni dall’inizio del possesso o 30 giorni dalla nascita. L’animale iscritto alla banca dati sarà dotato di microchip a norma ISO compatibile. L’applicazione del microchip avverrà presso L’ASL o presso il proprio veterinario di fiducia.

Infine, per quanto riguarda la prevenzione del randagismo, l’animale catturato dal servizio veterinario dell’ASL sarà restituito al proprietario se regolarmente iscritto alla banca dati in caso contrario verrà ospitato dal canile locale, curato e reso disponibile per l’adozione.

La normativa è una grande vittoria per le associazioni animaliste nel paese ed un grande passo avanti per tutte le comunità afflitte dal problema del randagismo come la città di Melito.

Anna De Masi

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