Decreto anti-rave:”Ci hanno tolto la luna ci prendiamo le strade”
Balli, striscioni e cortei per dire no al decreto rave, per manifestare contro la ‘repressione’ del governo ai ‘free party’. Il tutto a ritmo di musica techno, quella che ha dato la voce alla “Street parade”, l’iniziativa organizzata oggi in tutta Italia e nelle principali piazze francesi, da Grenoble a Marsiglia.
Anche a Napoli, in tantissimi sono scesi in piazza per protestare contro il decreto anti-rave con musica altissima e senza alcuna “restrizione”, affrontando anche il tema antimovida che reprime le dinamiche di aggregazione autogestite o spontanee.
“L’ ossessione del controllo sul tutto ed ognuno viene resa visibile per ciò che è – hanno spiegato i manifestanti – la pretesa di costruire indisturbati un mondo di privilegi per pochi, fatti scontare dalla fatica della moltitudine. Non sarà l’ennesima legge repressiva a cancellare la storia da cui proveniamo e che stiamo ancora scrivendo”, hanno spiegato i partecipanti.
Laura Barbato
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