Nella giornata di ieri si è tenuto l’evento organizzato dal “Club Veicoli storici – Le belle di una volta” di Melito, club presieduto da Raffaele Serao e Rosario Bruno, in qualità di presidente e vice. I responsabili dell’associazione e con la collaborazione degli altri associati quali Giuseppe Bruno, Vincenzo Guarino e Nunzio Raimondo, hanno messo su una kermesse di tutto rispetto, con un organizzazione e ospitalità semplicemente squisiti. All’evento, ha presenziato, come testimonial, l’artista Oscar Di Maio, che ha riscosso grande successo, sempre molto disponibile e cortese, tutti hanno scattato dei selfie con lui.

Oltre al club melitese, hanno partecipato anche diverse associazioni del territorio napoletano come quelle di Villaricca, Marigliano, Giugliano, sempre invitate dal club.

La manifestazione è stata inserita nel calendario natalizio organizzato dall’Amministrazione melitese “Natale, nun tengo denare” che per quest’anno, visto che le casse comunali non permettono, ha messo su un calendario di eventi natalizi a costo zero.

Molte sono state le macchine, motocicli e vespe esposte e iscritte, alcune antiche altre più moderne, tutte, però ricche di storia, che hanno portato indietro con la mente i più grandi e hanno dato modo di conoscere un poco di storia di quei veicoli ai più piccini.

I proprietari delle vetture, da noi avvicinati, hanno voluto raccontare qualche piccolo aneddoto: qualcuno dice che con la sua auto ha “conquistato molte donne”, altri che la usano ancora oggi “per tutti i giorni”, anche se la moglie pensa che sia una vettura da pagliacci “perché tutti dietro suonano”, altri ancora ricordano qualche lungo viaggio fatto con gli amici, con la fidanzata o con la moglie.

La grande accoglienza e ospitalità dell’associazione melitese ha tenuto in considerazione anche i bambini: infatti durante la manifestazione i più piccoli sono stati intrattenuti dall’animazione, non sono mancati, quindi, altri momenti di gioiosità.

Alla fine del raduno si è tenuta l’estrazione dei ricchi premi in palio e la premiazione dei club che vi hanno partecipato.

È stato un tuffo nel passato perché ogni mezzo, grande o piccolo che fosse, ha permesso un vero viaggio nella loro epoca facendo catapultare grandi e bambini, grazie alla loro storia, indietro nel tempo di molti anni.

Laura Barbato

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