Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha proposto di annullare temporaneamente il pedaggio della Tangenziale e l’amministratore non ha escluso l’idea di poter approvare la richiesta.

Dalle ore 24 di venerdì 18 ottobre c’è stata una riduzione della carreggiata e solo nei prossimi giorni aumenteranno le attività di ispezione e verifica del tratto autostradale interrotto.

Per queste ulteriori analisi tecniche sono stati coinvolti importanti esperti del settore al fine di individuare possibili e diverse soluzioni di viabilità sul viadotto, tali da ridurre i disagi per la cittadinanza e ristabilire la normale viabilità nei tempi più brevi.

L’interruzione del tratto stradale è stata del tutto improvvisa: non era stata concordata in tempo né con il Comune né con la Prefettura e, nel caso in cui ci fosse un pericolo imminente, sarebbe lecito renderlo noto a tutti, visto che la Tangenziale incassa circa 100 milioni all’anno dai napoletani.

C’è bisogno, però, che si controlli l’intero tratto per evitare di incorrere nel pericolo e avere garanzie reali e interventi seri, per non finire come Genova o Avellino.

Laura Barbato

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