L’aggressione è avvenuta all’interno del Pronto Soccorso dell’ospedale di Giugliano
Ennesima aggressione al Pronto Soccorso dell’ospedale di Giugliano dove una giovane infermiera è stata colpita al volto riportando una tumefazione all’occhio.
Secondo una prima ricostruzione pare che, nella giornata di ieri, un 53enne fosse giunto al Pronto Soccorso in uno stato semicomatoso dovuto all’assunzione di alcolici.
L’assistenza sanitaria all’uomo è stata immediata anche perché bisognava applicargli un sondino nasogastrico ma, improvvisamente, a situazione è degenerata.
L’uomo, infatti, si sarebbe innervosito ed avrebbe aggredito l’infermiera che lo stava assistendo: la vicinanza dovuta alle cure ha consentito che il 53enne riuscisse a sferrarle un pugno all’occhio destro. Subito dopo il 53enne, alzatosi dalla barella, ha continuato a inveire contro il personale.
Attimi concitati, paura e tensioni non solo tra il personale medico e infermieristico ma anche tra gli altri pazienti, al punto che uno di loro ha provato a placare gli animi ma si è beccato uno spintone. Fortunatamente non ha riportato gravi ferite.
Una situazione, dunque, surreale, per un presidio di assistenza immediata, dove, per far rientrare la situazione e prestare le cure necessarie anche allo stesso 53enne, i sanitari hanno poi provveduto a sedarlo.
Le cure alla collega infermiera si sono poi trasformate in una prognosi di 5 giorni per l’occhio destro tumefatto, intanto, da accertamenti delle forze dell’ordine, pare che il 53enne fosse già noto per problemi legati all’uso di alcool.
Foto dal web
Marianna Di Donna