Il problema della viabilità è ormai un problema comune, presente da anni sul territorio.
Questa mattina, come ha riportato Polis Giugliano, è girata sui social una foto che denunciava la fila interminabile per l’acquisto del biglietto alla Metropolitana di Giugliano, dove funziona una sola macchinetta. Mentre la fila e la rabbia aumentavano, i treni, ogni 15 minuti, continuavano a passare procedendo in entrambe le direzioni: Piscinola e Aversa.
La mobilità urbana è, ormai, un vero tabù: c’è una metropolitana che in pochi utilizzano in quanto il trasporto su gomma è gestito veramente male e, dunque, risulta impossibile per molti giungere alle stazioni metropolitane dove, talvolta mancano i parcheggi o risultano poco sicuri.
Melito, i cui cittadini usufruisco della stazione della metropolitana di Giugliano in attesa dell’apertura della loro, potrebbe iniziare a pensare ad un Bike Sharing, con piste ciclabili, per collegare il centro con le zone limitrofe, attraverso un sistema di “green way” (un percorso chiuso al traffico a motore, indirizzato generalmente a tutte le tipologie di utenti: pedoni, ciclisti, escursionisti a cavallo, pattinatori ecc). Questo progetto diminuirebbe il traffico, lo smog e renderebbe più sicuro il “viaggio” di chi, nonostante l’assenza di piste ciclabili sul territorio, si sposta in bicicletta.
Sarebbe un’idea innovativa e utile che però sul territorio melitese è solo “futuro remoto”.
Laura Barbato