Dopo cinque mesi, l’amministrazione Mottola è già ai ferri corti.

Il consiglio comunale convocato per giovedì 28 aprile è andato deserto per l’assenza in massa del sindaco e dei suoi consiglieri. Mentre i consiglieri di opposizione attendevano inutilmente in aula l’inizio della celebrazione del consesso civico, i colleghi di maggioranza hanno disertato i banchi rinviando la discussione dell’ordine del giorno.

Dopo appena cinque mesi dal suo insediamento, Mottola paga già il prezzo degli accordi che ha stretto con chi muove i fili dei gruppi della sua varia e variegata maggioranza. Il “Sindaco per una Melito peggiore” si trova oggi a fare i conti con l’Armata Brancaleone che pochi mesi fa ha sfilato con lui tra fuochi d’artificio, inchini e slogan derisori verso gli avversari politici.

Oltre ad assessori dimissionari, dietrofront su delibere e l’arrivo di interrogazioni parlamentari, oggi si assiste all’assenza dei consiglieri in consiglio comunale.

Cosa ci aspetta ancora?

I punti all’odg erano di grande importanza come pari opportunità, legalità, giovani e servizi sociali: temi evidentemente buoni solo in campagna elettorale. Ridare dignità alle fasce deboli, più volte citate e rassicurate (sì, a chiacchiere…) nel “tour elettorale”, per questa maggioranza è probabilmente solo uno slogan.

Dalla “Melito Migliore” ci si aspettava Altro, si pretendeva di andare Oltre le sterili polemiche e defezioni in consiglio comunale.

Noi lo abbiamo sempre detto: l’Amministrazione Mottola non è altro che la prosecuzione, se non la replica, dell’ultima Amministrazione Amente e, ora, ne mostra tutti i difetti. 

Al DNA non si può sfuggire!!!

Questo comune ha già subito anni di immobilismo, anni bui in cui i soliti noti (oggi esponenti dietro le quinte della maggioranza) hanno trasformato Melito nella periferia delle periferie. Non c’è nulla di nuovo, nulla di pulito e di disinteressato: si rivivono sempre gli stessi scenari.

Manca solo l’annuncio delle dimissioni del Sindaco

MELITO MERITA UNA GUIDA MIGLIORE!

Quando avranno finito di litigare per i loro interessi, speriamo che si ricordino che hanno mille problemi ben più importanti da risolvere!

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