Il Napoli batte 3-0 il Verona al San Paolo nel 32° turno del campionato di serie A, reti: Gabbiadini al 32° p.t., Insigne al 46° p.t. su rig., Callejon al 25° s.t. e resta in scia della Juventus
NAPOLI – Finalmente si ritorna a giocare. Si parlerà di calcio, di giocate di gol. Non se ne può più di queste “diatribe”. Certo, è giusto fare cronaca e riportare l’accaduto, ma se ne ha fin sopra i capelli di questi professoroni esperti di tutto, tecnica, tattica, regolamento e interpretazione dello stesso. I fatti dimostrano che c’è “discrezionalità” del direttore di gara nel valutare le diverse “situazioni” che si verificano in una partita, il tutto dipende dalla “posta in gioco” e dagli “attori” che la rappresentano, si prenda atto di ciò e si lavori per “perfezionare” il sistema altrimenti, come è accaduto per altro, finirà anche il gioco del calcio. Punto.
Torniamo alla partita. Troppa differenza tecnica tra le due squadre, il Verona nulla può contro: concentrazione, determinazione e lo strapotere tecnico degli azzurri e, inevitabilmente, soccombono sotto i colpi degli uomini di Sarri relegato in tribuna perchè squalificato e sostituito dal suo secondo Calzona. Come si sa anche il bomber del Napoli e del campionato Gonzalo Higuain è in tribuna perchè anche lui squalificato. Mancano per scelta tecnica: Koulibaly, sostituito da Chiriches e manca anche Allan, sostituito da Lopez. Cambiano e mancano gli uomini, ma nulla cambia per il Napoli, solito gioco, solito controllo della partita e solita voglia di vincere.
Il tempo di prendere le misure, capire come si sistema in campo il Verona e gli azzurri iniziano a macinare gioco, le occasioni da gol fioccano: 9° minuto, punizione di Insigne sul palo; 11° minuto, diagonale sul fondo di Callejon; 14° minuto, tocco di Gabbiadini in anticipo su Gollini (il migliore dei suoi), pallone di nuovo sul palo sul palo; 18° minuto, Insigne per Gabbiadini, sinistro rasoterra, para Gollini; 21° minuto, Callejon per Gabbiadini in spaccata, miracolo di Gollini; 23° minuto, azione da calcio d’angolo, strappata la maglia di Albiol in area del Verona, protesta lo spagnolo che si toglie la maglia per far vedere lo strappo, risultato? Ammonito Albiol; 26° minuto, diagonale fuori di David Lopez; 32° minuto, il gol, finalmente! Tira Callejon, devia Gollini, di testa Gabbiadini non sbaglia e deposita in rete. 1 – 0, il fortino delgli scaligeri capitola. Gli tocca mettere palla al centro. Gli azzurri rallentano un pò per prendere fiato, ma hanno sempre il controllo della partita, giocano in surplace e si arriva al 45° minuto, rigore, ineccepibile, per il Napoli. Lancio di Hamsik per Callejon, atterrato da Souprayen che viene espulso per fallo da ultimo uomo, dopo l’attesa per l’uscita dal campo del calciatore che ha subito il cartellino rosso e le solite schermaglie, Insigne batte dal dischetto e sigla il 2 – 0 per il Napoli. Il Verona riprende di nuovo il gioco per i minuti di recupero che saranno 2.
Come si evince dalla cronaca c’è stata solo una squadra in campo il Napoli. Il Verona si è affidata a sparadiche palle lunghe e qualche azione che altro non ha prodotto che solo corner. Reina non è stato mai impegnato.
Nel secondo tempo, i ritmi sono più blandi, gli azzurri controllano il match, forti del doppio vantaggio e dell’uomo in più, non infieriscono. C’è da segnalare il terzo gol del Napoli ad opera di Callejon che deposita in rete a porta vuota dopo una bella azione sull’asse Jorginho – El Kaddouri, quest’ultimo attira fuori il portiere e appoggia al compagno che mette in rete. 3 – 0 e la partita finisce praticamente qui.
NAPOLI: 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 21 Chiriches, 31 Ghoulam (3 Strinic, dal 42° s.t.); 19 David Lopez, 8 Jorginho, 17 Hamsik (94 Chalobah, dal 34° s.t.); 7 Callejon, 23 Gabbiadini (77 El Kaddouri, dal 23° s.t.), 24 Insigne.
VERONA: 95 Gollini; 3 Pisano, 22 Bianchetti, 4 Samir, 69 Souprayen; 24 Viviani (19 Greco, dal 7° s.t.), 23 Ionita; 13 Wszolek (11 Pazzini, dal 7° s.t.), 28 Emanuelson, 27 Rebic (8 Marrone, dal 27° s.t.); 21 Gomez.
Tonino Caiazza
Si ringrazia il fotoreporter Ciro Sarpa per le belle foto allegate.