“Non basta militarizzare un territorio, non bastano le telecamere, servono delle risposte concrete che partono dall’istruzione, dalla famiglia, dall’incentivare gli spazi di aggregazione e i centri giovanili”
NAPOLI – Lo scorso 17 gennaio la Napoli solidale è scesa per le strade della città per manifestare la propria vicinanza ad Arturo e Gaetano, vittime delle baby gang. La manifestazione, organizzata dal collettivo Ferraris Scampia, ha visto la partecipazione di oltre 5mila persone tra studenti, docenti e liberi cittadini. In seguito all’ennesima aggressione di ragazzini ai danni di un loro coetaneo (in questo caso Gaetano, un quindicenne di Melito picchiato selvaggiamente lo scorso 12 gennaio alla fermata della metropolitana di Chiaiano) gli studenti hanno deciso di mobilitarsi per far sentire la propria solidarietà, partendo dalla metropolitana di Scampia fino ad arrivare alla metropolitana di Chiaiano, luogo appunto in cui è avvenuta l’aggressione.
Qualche giorno dopo, il 19 gennaio, la stessa società civile che si è presentata alla manifestazione, si è riunita in Piazza Miracoli per l’assemblea di “Studenti contro le violenze”. A dimostrazione che la cittadinanza si impegna affinché davvero episodi del genere non accadano più e per tentare, attraverso delle proposte, di contrastare il disagio giovanile. Non basta militarizzare un territorio, non bastano le telecamere, servono delle risposte concrete che partono dall’istruzione, dalla famiglia, dall’incentivare gli spazi di aggregazione e i centri giovanili.
Per questo il 31 gennaio verrà istituito un dibattito a Mezzocannone Occupato a partire dalle 17.30 in cui prenderanno parte l’avvocato Ciruzzi, l’operatrice sociale casa famiglia “Jonathan” Silvia Ricciardi, la presidente dell’ordine degli psicologi della Campania Antonella Bozzaotra e Cesare Moreno dell’associazione “maestri di strada”. L’iniziativa di oggi sarà solo una prima tappa verso la manifestazione del 24 febbraio, organizzata da “Studenti contro le violenze”, che partirà da piazza Dante alle ore 10.00.