Ancelotti in vista della partita di giovedì, contro il Salisburgo nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League, ha fatto molto turnover,  schierando contro la squadra di De Zerbi, molti giocatori che sono stati meno utilizzati in questa stagione. Questi che hanno giocato di meno fino adesso, non hanno dato una risposta positiva al mister azzurro,  infatti si è visto un Napoli sottotono, o per meglio dire molto svogliato.

Nella prima frazione di gioco, nonostante gli azzurri non abbiano giocato benissimo, hanno avuto molte possibilità di segnare: sia Insigne che Verdi ad esempio, hanno sbagliato il gol a tu per tu col portiere, con il primo che ha tirato troppo debolmente, facendo fare bella figura al portiere, mentre il secondo addirittura buttando alle ortiche, una bella azione di Ghoulam, che con un cross rasoterra lo ha messo davanti al portiere, ma lui malamente la mette alta. Il Sassuolo comunque non è stato a guardare, ha avuto due palle gol con Boga: la prima palla gol con un tiro a giro che ha sfiorato il palo, la seconda dopo aver saltato Mlacuit e Chiriches, l’ex Chelsea è stato chiuso dalla difesa  che ha messo la palla  in angolo. La prima frazione termina 0-0.

Nella seconda frazione il Napoli, comincia nel peggior modo possibile, facendosi infilare sulla destra da Duncan, che viene intercettato da Allan, ma  il pallone finisce a Berardi che indisturbato la mette in rete, nonostante Luperto, entrato nella ripresa, cerchi di deviare il pallone. Siamo solo al 52° di gioco e il Napoliè sotto 1-0. Dopo lo svantaggio, Ancelotti inserisce anche Milik e Younes, schierando un Napoli super offensivo, e sfiora più volte il gol del pareggio. Gol che arriva solo all’86° con Insigne  che la mette di destro nel sette alla sinistra del portiere, dopo un rimpallo in area del Sassuolo, propiziato da una bella discesa, e cross di Ghoulam. Napoli che fino alla fine cerca il gol vittoria che non arriva, e la gara termina 1-1. Da registrare c’è l’incredibile errore dell’arbitro, che al 70° non ha  reputato fallo da rigore, la spinta di Ferrari su Milik, rigore che era netto. Sfortunato Manganiello  che non è stato nemmeno aiutato dal suo assistente al Var.

Napoli che dopo questo pareggio, si trova a -18 dalla Juventus, che solo la matematica, non le ha dato ancora lo scudetto. Gli azzurri ora più che guardare chi è davanti, deve  guardarsi alle spalle: Inter e Milan sono dietro agli azzurri, di 6 e 7 punti soltanto, e se vorrà mantenere la seconda posizione in classifica, dovrà cambiare il copione delle sue partite. Ancelotti che si aspettava una risposta da chi ha giocato di meno, è stato deluso soprattutto da Verdi. L’ex Bologna è sembrato, un vecchio parente di quello, che tutti abbiamo ammirato la scorsa stagione, sempre impacciato, non provando mai a saltare l’uomo e sbagliando anche le cose più semplici.

Napoli che ora deve subito cancellare la brutta prestazione, contro il Sassuolo e presentarsi nel miglior modo possibile giovedì. In Austria sarà battaglia, Il Salisburgo in casa è un rullo compressore, nonostante i tre gol di vantaggio gli azzurri dovranno tenere altissima la concentrazione, e segnare almeno un gol per passare il turno.

Tabellino: 1-1

52° Berardi, 86° Insigne.

Formazione del Sassuolo (3-4-3): Pegolo, Demiral, Ferrari, Peluso, Lirola, Duncan (dal 90° Locatelli), Magnanelli, Rogerio, Berardi (dall’85° Babacar), Djuricic (dal 76°Bourabia), Boga. All. De Zerbi.

Formazione del Napoli (442): Ospina, Malcuit, Chiriches (dal 46° Luperto), Koulibaly, Ghoulam, Ounas (dal 66° Younes), Diawara, Allan, Verdi (dal 66° Milik), Mertens, Insigne. All. Ancelotti.

Ammoniti:

61° Ferrari, 68° Pegolo, 87° Bourabia nel Sassuolo, 68° Allan, 80° Diawara nel Napoli.

Arbitro: Manganiello.

Antonio Ferrigno

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