Il Napoli, travolge con un netto 3-0 il Salisburgo, al San Paolo, ed è quasi qualificato ai quarti, ma al ritorno in casa degli austriaci, comunque dovrà prestare attenzione. Il Napoli dopo un inizio timoroso, dove il Salisburgo sfiora per due volte, il gol, soprattutto nella seconda occasione Meret si fa trovare pronto, e blocca senza problemi. Inizia ad alzare il ritmo, e alla prima occasione passa in vantaggio: Zielinski scambia con Mertens, il belga subito fa un passaggio filtrante per Milik, che è bravo a superare il portiere in uscita, e deposita indisturbato il pallone in rete, 1-0 e siamo solo al 10° di gioco. Gli azzurri dopo il vantaggio continuano, a gestire il pallone a proprio piacimento e raddoppiano al 18°: su una ribattuta della difesa, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Callejon la passa indietro con un piatto a volo, per l’accorrente dalle retrovie, Fabian Ruiz che a volo di sinistro batte il portiere, e siamo sul 2-0. Dopo il raddoppio Il Salisburgo prova, ad affacciarsi verso la porta del Napoli, ma gli azzurri si chiudono bene, senza mai rischiare più di tanto, e addirittura sfiora più volte anche il 3-0, che non arriva e la prima frazione termina 2-0 per il Napoli.
Il secondo tempo, inizia sulla falsa riga del primo, un Napoli che aspetta, e rischia subito di prendere gol ma Meret e bravo a parare un tiro, non facile di Dabbur, mettendo in angolo. Dopo il pericolo sventato, gli azzurri ritrovano fiducia, e ritornano a controllare il ritmo partita, sfiorando più volte il gol soprattutto con Mertens. Terzo gol che arriva al 58° in ripartenza: cross dalla sinistra in mezzo di Mario Rui, il pallone supera Mertens, il difensore dal Salisburgo per anticipare Milik, sbaglia il suo intervento di testa, e mette la palla dentro, portando il Napoli sul 3-0. Ancelotti dopo il terzo gol, comincia la sua girandola dei cambi: inserendo Diawara, Ounas e Insigne. Nonostante i cambi, gli azzurri continuano ad attaccare e sfiorano il quarto gol con Callejon, bravo Ramalho a salvare sulla linea. Negli ultimi quindici minuti, gli azzurri abbassano il ritmo rischiando più volte, di subire il gol, Meret, che si supera soprattutto su Gulbrndsen, che con un diagonale di destro verso l’angolo sinistro, il portiere azzurro è bravo a distendersi, e fa rimanere l’esultanza, in gola a tutti i giocatori austriaci. La partita termina per 3-0, a favore del Napoli, c’è da registrare però che, nonostante l’ottimo risultato, che lo pone con un passo già ai quarti, purtroppo con le ammonizioni di: Koulibaly e Maksimovic dovrà fare a meno dei, centrali titolari, e con una squadra come il Salisburgo, che in casa dà il suo meglio, essendo imbattuta da molto tempo, non sarà facile batterla, e sarà chiamata a fare almeno un gol, al ritorno.
Con questa vittoria, comunque Ancelotti può dirsi soddisfatto, e gli dà fiducia veramente di poter arrivare, in fondo a questa competizione.
Tabellino:
10° Milik, 18° Fabian Ruiz, 58° autogol di Onguene
Formazione del Napoli (4-4-2): Meret, Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui, Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski (Diawara), Milk (Ounas), Mertens (Insigne). All. Ancelotti.
Formazione del Salisburgo(4-3-1-2): Walke, Lainer, Ramalho, Onguene, Ulmer, Schlager, Wolf, Samassekou, Junuzovic (Mwepu), Daka (Gulbrandsen), Dabbur (Minamino). All. Rose.
Ammoniti:
26° Koulibaly, 82° Maksimovic, 86° Ounas nel Napoli, 54° Schlager nel Salisburgo.
Arbitro: AlekseyKulbakov (Bielorussia).
Antonio Ferrigno