Il Napoli torna alla vittoria anche in campionato, la sfida di ieri sera con l’Udinese è terminata 4-2 per gli azzurri, partita un pò bugiarda nel risultato, perché per il Napoli non è stato per niente facile  vincere questa partita, vinta pur soffrendo nel primo tempo.

Dopo poco più di 20  minuti perfetti del Napoli che era già sul doppio vantaggio. Primo gol di Younes al 17° su assist di Mertens, l’esterno tedesco è bravo a metterla nell’angolino con un tiro a giro che il portiere pur lanciandosi non riesce ad intercettare. Primo gol per l’ex Ajex nel Napoli, primo gol che ricorderà a lungo anche per la pregevole fattura. Il 2-0 arriva ad opera di Callejon, su un cross rasoterra dalla sinistra sempre del belga, Callejon pur toccando male la palla rimbalza e si infila in rete. Fortunato lo spagnolo che pur toccando male la mette dentro. Dopo il 2-0  la squadra si addormenta e complice anche l’infortunio alla testa rimediato da Ospina su uno scontro aereo con Pussetto, il colombiano sulla caduta rimedia un taglio alla testa, taglio che lo staff medico del Napoli ha  cercato di tamponare con una benda e una garza in testa. Il portiere nonostante la benda e la garza comunque si vedeva che non era completamente recuperato. il Napoli  si fa rimontare dai friulani in poco tempo complice anche la non piena lucidità nei riflessi del portiere colombiano.  L’Udinese prima accorcia le distanze con Lasagna al 30° e poi la pareggia al 36° con Fofana. Dopo il 2-2 nei minuti finali il portiere cade a terra svenuto, dopo attimi di paura si riprende  e viene soccorso in barella, e portato subito con un’ ambulanza in ospedale. Al suo posto entra Meret.

Nella ripresa il Napoli cambia il suo atteggiamento fin dall’inizio, avendo più equilibrio, sbagliando di meno a centrocampo e soprattutto evitando di farsi prendere in contropiede dall’Udinese. Il Napoli pur non rischiando mai e attaccando continuamente trova il gol, del sorpasso solo sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 50° con Milik, bravo a metterla di testa nel sette liberandosi del suo marcatore, sul calcio d’angolo ottimamente battuto da Callejon. Dopo il 3-2 l’Udinese si scioglie completamente e rischia più volte di subire il 4-2, che arriva dall’uomo più atteso, ossia Dries Mertens che va a suggellare la sua ottima prestazione con un gol oltre a 2 assist, al 69°  bravo a superare il difensore con una finta e a metterla a giro di sinistro sul palo opposto al portiere. Dopo il 4-2 Il Napoli rischia più volte di fare anche il 5 gol. Gol che arriva ma che viene annullato per fuorigioco di Zielinski.

Partita che termina 4-2 per il Napoli che con questa vittoria, mantiene saldo il secondo posto in classifica. Vittoria importante ma che deve far riflettere la difficoltà nel non  saper gestire un doppio vantaggio. Gli azzurri sembrano andare in difficoltà quando non devono attaccare, ma devono solo gestire il ritmo gara e il possesso palla. In chiusura si può dire, che per quando riguarda le condizioni di Ospina, si parla di trauma cranico con 4 punti di sutura alla testa.

Tabellino: 4-2

17° Younes, 26° Callejon, 30° Lasagna, 36° Fofana, 57° Milik, 69° Mertens.

Formazione del Napoli(4-4-2): Ospina (dal 44° Meret), Malcuit (dall’86°Hysaj), Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam, Callejon, Allan, Zielinski, Younes (dal 56° Verdi), Milik, Mertens. All. Ancelotti.

Formazione dell’Udinese (3-5-2): Musso, Stryger Larsen (dall’ 86° Okaka), Troost-Ekong, Mandragora, Ter Avest (dal 68° De Maio), Fofana, Sandro (dal 64°Ingelsson), De Paul, Zeegelaar, Pussetto, Lasagna. All. Nicola.

Ammoniti:

11° Zielinski nel Napoli, 13° Sandro nell’Udinese.

Arbitro: Valeri.

Antonio Ferrigno

 

 

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