La dura denuncia dell’Associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” contro lo studente neolaureato che festeggiava a bordo di un’ambulanza
Che sia tempo di lauree, questo si sa bene ma che i relativi festeggiamenti possano raggiungere livelli altissimi di megalomania, sembra essere una nuova moda.
Sembrerebbe, infatti, che un giovane laureato da poche ore in Scienze Infermieristiche sia stato fatto salire a bordo di un’ ambulanza regolarmente in servizio per festeggiare l’agognato traguardo.
La denuncia arriva direttamente dall’Associazione no profit “Nessuno tocchi Ippocrate” che riporterebbe quanto accaduto ieri sera intorno alle 23 circa, a Casoria.
Alcuni operatori sanitari avrebbero fermato un’ambulanza, a sirene spiegate, per “omaggiare” un infermiere neo laureato che sarebbe poi salito a bordo con il capo adornato dalla sua bella corona d’alloro fresca fresca di onorificenza. Il tutto ovviamente è stato ripreso e immediatamente postato in tempo reale sulle pagine social dei coinvolti ed è subito “effetto virale”.
Nel video, infatti, tra i flash delle macchine fotografiche che immortalano l’evento, si vede, in primo piano un felicissimo festeggiato che sale a bordo.
L’ambulanza in questione pare fosse impegnata in un servizio privato richiesto da un negozio di abbigliamento di Corso Umberto a Napoli, per tutta la durata dell’evento inaugurale.
Durissima e immediata la reazione dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” che nella denuncia riporta anche ” l’invito verso tutti gli autisti/soccorritori italiani ad attivare i dispositivi visivi/acustici solo in caso di intervento per soccorso a persona, ma soprattutto di evitare di partecipare con mezzo di servizio a feste private. Esiste un codice comportamentale anche per voi, in primis esiste il codice della strada.”
Immediata, però, sarebbe stata anche la reazione del giovane infermiere neolaureato protagonista della festa a sorpresa anomala. Sembrerebbe, invero, che sarebbe intenzionato a denunciare, a sua volta, l’associazione.
La risposta, però, da parte di “Nessuno tocchi Ippocrate” non si sarebbe fatta attendere considerando questa reazione come un’offesa inqualificabile e dichiarando di aspettare con ansia che arrivi la tanto attesa denuncia di risposta del giovane preannunciando che si costituirà parte civile con relativa richiesta di risarcimento danni.
Una bagarre, insomma, che finirà certamente nelle aule di un tribunale ma che, per ora, sta infiammando le tastiere dei tanti che, sui social, stanno commentando l’accaduto con bizzarre e simpaticissime frasi ad effetto come chi chiede quali siano i numeri da giocare al lotto o chi attribuisce una stella alle ambulanze a mo’ di recensione perché il frigobar era vuoto fino a chi invoca la vergogna civile con un laconico, quanto mai più appropriato detto….. ” ‘a carn’ a sott’ e i maccàrune ‘a coppa!!!!”.
Come dire…….ai posteri l’ardua sentenza!
Foto dal web
Marianna Di Donna