Niente sorpasso in vetta, il Napoli pareggia 1-1 col Milan al San Paolo nel 26° turno del campionato di serie A, reti di Insigne al 38° p.t., Bonaventura al 43° p.t.

NAPOLI – Partita difficile da commentare. Imbarazzante la supremazia del Napoli come possesso palla (70%), il fatto è che a calcio non si vince ai punti ma bisogna mettere la palla nel sacco e il Napoli degli ultimi tempi questo non lo sta facendo, almeno, non gli riesce più come poco tempo fa. Manca la zampata vincente. E’ un pò che va così, come direbbe Eduardo: “addà passà a nuttata“.

E’ un Napoli appannato, fisicamente meno brillante, quello che abbiamo visto in queste ultime partite non è il solito, spumeggiante, squadrone che metteva tutti sotto. Certo è che non ha nemmeno un pizzico di fortuna dalla sua parte visto i gol subiti ultimamente e il palo preso questa sera. Se poi ci mettiamo anche le direzioni arbitrali, diciamo non “perfette” o, se volete, “perfette”, ai danni della squadra che domina la partita, il “gioco” è fatto, si perde e si pareggia anche non meritandolo.

Mihajlovic come Mancini e altri che quando devono incontrare gli azzurri rinunciano a giocare per paura di prenderle e non fanno altro che fare figure meschine, questo è l’anticalcio!

E’ dire che sono anche “tutelati” dalle giacchette nere, anche se sono diversamente colorate, sono “neri” dentro!

Novanta minuti nella propria metà campo sperando in qualche ripartenza e che la fortuna lo aiuti. Il presidente del Milan ha dichiarato che vuole una squadra che domina, vuole vincere le restanti partite che mancano alla fine del torneo, il trainer della sua squadra esegue, mette in pratica il più classico dei catenacci, cercare di non prenderle, recuperare palla metterla lunga e pedalare. Il fatto è che a questo “gioco” ci stanno anche i direttori di gara che non tutelano le squadre che sciorinano gioco e onorano il calcio.

Il mister del Milan dice che il pari è giusto ed è fiducioso per la qualificazione in Champions League, il sig. Galliani sprizza felcità da tutti i pori dichiarando che: “da quando è stato cambiato modulo hanno iniziato a fare punti”; qualche giocatore si esalta ancora di più: “quando sono concentrato non ce n’è per nessuno”. E chi più ne ha più ne metta ….. forse confidano sempre in queste botte di c..o, contenti loro ……

NAPOLI: 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan (23 Gabbiadini, dal 35° s.t.), 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon (14 Mertens, dal 19° s.t.), 9 Higuain, 24 Insigne (77 El Kaddouri, dal 44° s.t.).

MILAN: 99 Donnarumma; 20 Abate, 33 Alex, 17 Zapata, 31 Antonelli; 10 Honda, 18 Montolivo (91 Bertolacci, dal 37° s.t.), 27 Kucka, 28 Bonaventura; 70 Bacca (7 Menez, dal 26° s.t.), 19 Niang (45 Balotelli, dal 42° s.t.).

Tonino Caiazza

Si ringrazia il fotoreporter Ciro Sarpa per le stupende foto allegate.

Napoli vs Milan - Higuain

Napoli vs Milan - Insigne Allan

Napoli vs Milan - Reina

Napoli vs Milan - squadra

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