Melito, il Sindaco Mottola:”Mi dichiaro completamente estraneo”

In seguito al terremoto giudiziario dei giorni scorsi che ha portato all’arresto di 18 persone, tra cui il Sindaco, Luciano Mottola, alcuni consiglieri e il padre del candidato a sindaco, Nunzio Marrone, sono giunte le dimissioni del primo cittadino di Melito.
In data odierna, Luciano Mottola ha voluto rassegnare le sue dimissioni per tutelare l’ente e difendersi da ogni condizionamento, dichiarandosi completamente estraneo dalle accuse contenute nell’ordinanza di custodia cautelare.

Melito, dimissioni

Il provvedimento è stato frutto delle indagini svolte dalla Dia di Napoli e coordinate dalla Dda a partire dalle notizie inizialmente acquisite sull’interesse della criminalità organizzata ad inserirsi nelle elezioni del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale di Melito di Napoli.

“In questa fase – riferisce la Dia – sarebbe stato persino impedito l’esercizio dei diritti politici di una candidata al consiglio comunale costretta, con gravi minacce, quali l’allontanamento dall’abitazione o la chiusura dell’esercizio commerciale, a svolgere campagna elettorale non per sé ma per un candidato dell’opposta coalizione gradito al clan”.

Nel corso delle indagini sono, altresì, emersi episodi di compravendita di voti di consiglieri comunali in occasione delle elezioni (di secondo livello) per gli organi della Città metropolitana svoltesi il 13 marzo 2022. Sono stati, inoltre, individuati gravi indizi su alcuni episodi estorsivi posti in essere dagli affiliati al clan.

I nomi degli arrestati

Custodia cautelare in carcere:
Chiariello Salvatore
Ciccarelli Rosario
Cuozzo Antonio
De Luca Luciano
De Stefano Antonio
Della Gaggia Francesco
Marrone Rocco
Marrone Vincenzo
Martinelli Rosario
Mottola Luciano
Napoletano Edoardo
Rostan Emilio
Ruggiero Luigi
Siviero Luigi
Siviero Giuseppe
Tutino Luigi

Custodia Cautelare agli arresti domiciliari

Ascione Marco
Grande Massimiliano

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