L’imprenditore è stato arrestato per sequestro di persona
In seguito ad alcuni controlli, i Carabinieri hanno arrestato e messo ai domiciliari un imprenditore melitese per sequestro di persona, sfruttamento del lavoro e intermediazione illecita.
L’operazione aveva lo scopo di verificare le condizioni della mensa all’interno della fabbrica melitese ma i Nas hanno trovato tutt’altro: la mensa, infatti, non è mai esistita e 43 operai che lavoravano dietro una porta blindata.
Tra i dipendenti, una donna incinta e diversi minorenni, senza un contratto a norma di legge e in condizioni di lavoro precarie: chiusi in un bunker senza finestre e servizi igienici per 6 ore, costretti a lavorare pellami.
I Carabinieri hanno sequestrato circa 250milioni di euro di macchinari e emesso sanzioni di circa 600mila euro e l’imprenditore dovrà rispondere in giudizio.
Laura Barbato