Nella mattinata di ieri, a poche ore dal Consiglio Comunale, l’oramai ex Presidente del Consiglio, Nunzio Marrone, ha protocollato le proprie dimissioni (potete leggere qui la cronaca di ieri), mettendo un punto alle polemiche che andavano avanti da tempo. Ha commentato la sua azione affermando che all’attuale Amministrazione mancano i basilari principi di democrazia, ragion per cui le sue dimissioni sono state un vero sinonimo di insofferenza.

Erano già state due le sedute in cui si sarebbe dovuto discutere sulla mozione di sfiducia nei suo confronti, sono però entrambe andate deserte e, al termine del Consiglio Comunale di ieri sera, il Sindaco  dichiara:  “l’Amministrazione si è servita dell’aiuto dei Carabinieri per sollecitare la convocazione di un altro Consiglio Comunale”. E continua con parole dure il Sindaco, Antonio Amente: “le affermazioni del dott. Marrone saranno oggetto di una nostra denuncia nei confronti dell’ex Presidente per calunnia e diffamazione”. Ha, inoltre, affermato che: “l’ex Presidente non è stato di alcuna utilità durante tutto il suo breve mandato e che se 14 Consiglieri Comunali hanno deciso di firmare la sua sfiducia un motivo dovrà pur esserci”.

Laura Barbato

Commenti

commenti