Mercoledì scorso alcuni cittadini attivi melitesi, insieme alla Polizia Municipale e ai netturbini, si sono recati sotto il ponte di via Roma presso cui alloggiava il giovane senzatetto per ripulire la zona dalla spazzatura in cui “abitava”. La pulizia è durata circa 8 ore, si è voluto ripulire e bonificare il posto, sono stati portati via coperte e materassi sporchi su cui il giovane dormiva. Tutto il materiale è stato poi portato “a parcheggio” presso l’isola ecologica in Via Madrid.

 L’uomo non si è fatto vivo per qualche giorno ma è poi ritornato “a casa sua”, poichè, a detta di qualcuno, togliendogli ciò di cui aveva bisogno non hanno fatto altro che creargli ulteriore disagio. Gli sono stati, infatti, riportati anche materassi e coperte per far sì che potesse ripararsi dal freddo. Intanto, alcuni cittadini continuano a chiedere l’intervento di Chiesa e istituzioni affinché vengano aperte le porte a queste persone, e affinché possano trovare riparo almeno per l’inverno o, almeno, che qualche Associazione possa davvero attivarsi per non fargli patire troppo il freddo.

Laura Barbato

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