“Riportare al centro dell’operato amministrativo le istanze dei cittadini”

INTERVENTO CONGIUNTO DEL COORDINAMENTO LISTE CIVICHE #noiotrettutto, seduta di Consiglio Comunale del 17 Settembre 2017, redatto dai consiglieri comunali : Vincenzo Bortone, Valentina Rella, Angela Guarino, Stefano Capozzi, Vincenzo Costa e Emila Selva.

Grazie Sig. Presidente, buongiorno a tutti, volevamo dare il nostro benvenuto al neo assessore, la Dott.ssa Marianna De Cicco e ringraziare l’ex assessore Dott.ssa Rosa Ferraro per il contributo dato all’amministrazione comunale in questo anno. Il nostro in bocca al lupo, va al neo dipendente comunale, l’ing. Luciano Mottola, al quale auguriamo i migliori successi professionali anche a beneficio dell’ente.

Desidero a nome dei consiglieri comunali Vincenzo Bortone, Stefano Capozzi, Angela Guarino, Vincenzo Costa, Emilia Selva, chiarire le motivazioni per le quali ci siamo visti costretti a non partecipare alla seduta consiliare del 13 settembre scorso. La nostra assenza è stata determinata dall’assoluta difficoltà o forse anche impossibilità di approfondire alcuni importanti provvedimenti all’ordine del giorno ed in particolare quello relativo all’avvio della procedura del predissesto. Infatti siamo arrivati alla seduta del consiglio comunale senza aver potuto conoscere e discutere nei tempi e con le forme richieste, il contenuto di più di uno degli atti inseriti all’ordine del giorno. Riteniamo che indire una riunione di maggioranza con breve anticipo rispetto ad una seduta consiliare di grande importanza sia logicamente e cronologicamente errata. Tra l’altro venire a conoscenza degli argomenti da discutere in assise durante la conferenza dei capigruppo segue ulteriormente la logica e la cronologia di un metodo politico assolutamente non condivisibile.

Un metodo che porta tra l’altro a svegliarsi la mattina e ritrovarsi un paese in piena attività produttiva e lavorativa, con l’apertura delle scuole e delle attività commerciali, intasato da lavori in corso, inversione temporanea di sensi di marcia senza alcuna preventiva informazione, strisce blu che appaiono e scompaiano in alcune traverse della città. Apprendere dall’albo pretorio di colonie estive a costi più alti del passato, ci pone addirittura l’interrogativo visto che non siamo stati informati di nulla, che tali colonie abbiano oltrepassato i confini nazionali e si stiano svolgendo in qualche isola del mediterraneo. Fortunati i partecipanti e gli innumerevoli accompagnatori. Camminare per strada e ritornare a destreggiarsi tra le merci dei commercianti nonostante i proclami e le riunioni svolte, anche con i colleghi della minoranza, per la liberazione dei marciapiedi è stato alquanto duro di ritorno dalle vacanze e con una forma fisica non eccellente. Ritornare a studiare in biblioteca e scoprire che l’annunciato polo culturale non è altro che una gigantografia auto celebrativa ci ha lasciato senza parole. Vedere cittadini durante il periodo estivo vagare per le vie ed i punti di ritrovo della città senza un evento gioioso e aggregante che non sia quello della cronaca nera. Giovani che sono ancora in attesa del cosi tanto annunciato forum, scuole che sono adibite a deposito di materiali per cantieri che chissà quando finiranno.

A fronte delle problematiche appena descritte ci preoccupa rilevare che a fronte delle problematiche appena descritte, l’attenzione principale dei vertici dell’amministrazione sia rivolta pressoché ed esclusivamente alla fantasiosa idea di realizzare sul nostro territorio il centro sportivo e/o il nuovo stadio del Napoli calcio. Noi le cose siamo abituati a dirle in aula e non a ridurle a chiacchiere, pettegolezzi da marciapiede o a frasi maliziosamente e denigratoriamente sussurrate all’orecchio.

Dopo pochi minuti dal mancato svolgimento del consiglio comunale fissato per il giorno 13 Settembre 2018, abbiamo diffuso un documento con protocollo n. 24641 indirizzato al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale e a tutti i Consiglieri Comunali, avente per oggetto la nascita di un coordinamento di consiglieri comunali appartenenti alle liste civiche, “Obiettivo Melito”, “Per Melito A TESTA ALTA”, “Melito Democratica” denominato #noioltretutto. Nella nota diffusa si sottolineava la necessita di ricondurre al centro dell’azione amministrativa le istanze dei cittadini e di riaffermare quale strumento per la loro effettiva realizzazione il metodo del confronto , della condivisione e del dialogo.

Purtroppo dobbiamo constatare con amarezza e delusione, che nonostante il nostro appello, i vertici dell’amministrazione hanno preferito preparare i lavori dell’odierna seduta consiliare affidandosi soltanto ad una parte dei consiglieri di maggioranza. Tra i quali anche chi fino a poche ore prima in privato e talvolta in pubblico dicevano di questa amministrazione ogni male possibile.

Se questo modo di agire vuole rappresentare il dialogo di cui il Sindaco ha scritto sulla propria pagina social restiamo sconcertati. Ciò nonostante per il nostro senso di responsabilità oggi siamo presenti in aula perché intendiamo dimostrare che gli interessi dei cittadini e di questo ente sono il nostro unico punto di riferimento e, in un momento di estrema difficoltà per questo comune vanno tutelati anche a dispetto di metodi e contenuti assolutamente non condivisibile che da troppo tempo caratterizzano l’operato di questa amministrazione.

Commenti

commenti