L’Assessore Ponticiello: “useremo il pugno fermo per fermare le illegalità degli sversamenti illeciti e risolveremo il problema delle isole ecologiche”

Dopo le continue segnalazioni da parte dei cittadini per la continua chiusura delle isole ecologiche e per lo sversamento di rifiuti ingombranti la nostra redazione ha chiesto dei chiarimenti all’Assessore al ramo: Marco Ponticiello.

Avete fatto fatto delle promesse ma quando si normalizzerà la situazione?

Da un paio di settimane, si è presentato il problema della saturazione di rifiuti ingombranti nelle due isole ecologiche in quanto lo smaltimento degli stessi è avvenuto a singhiozzo. Di sicuro, il problema sarà definitivamente risolto nel giro di qualche giorno.

Ha contattato la ditta che si interessa del raccoglimento dei rifiuti?

Sì! Incontrerò i vertici della Buttol questa settimana per capire come mai sta succedendo tutto questo e se c’è stato qualche problema di cui non ne sono a conoscenza.
Questa situazione si sarebbe dovuta risolvere in pochi giorni ed è mia intenzione far si che non riaccadrà in futuro.

Come pensa di risolvere questo problema?

Confido nella sensibilità dei cittadini perché nonostante ci sia sempre il residente che rispetta gli orari c’è anche quello che purtroppo nelle ore di chiusura o in quelle notturne lascia il materiale ingombrante al di fuori dell’isola ecologica o sversa in modo illecito.

Come mai gli sversamenti per i cittadini non sono possibili mentre per gli autocarri e tricicli vari si?

La regola vale per tutti e sono stati segnalati e fermati più volte questi automezzi che spesso non sono del nostro paese infatti, grazie alla collaborazione con la polizia municipale supervisionata dal Comandate Marrone è stato possibile sequestrare uno di questi mezzi. E’ necessario avere il pugno duro dando un forte segnale ai cittadini.

Come sta procedendo con lo spazzamento delle strade?

Ho cercato di regolamentare lo spazzamento delle strade perché non ci siano strade di serie A e serie B anzi stiamo cercando di tamponare anche nella zona di Via Giulio Cesare dove i rifiuti vengono raccolti non più una volta al mese ma ogni dieci giorni in modo da non far ammassare troppi rifiuti.

Come pensa di procedere per evitare gli sversamenti?

Abbiamo deciso oltre che di compiere controlli periodici sul territorio compiendo multe e sequestrando tutti i sacchi neri anche attraverso dei progetti nelle scuole grazie alla sinergia con i dirigenti scolastici e cercheremo di proporre degli eventi anche per le strade per coinvolgere nella battaglia tutti i cittadini.

Teresa Barbato

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