Nei festivi e negli orari di chiusura non si può accedere dal varco per fare postamat e ci sono impedimenti sul superamento delle barriere architettoniche
Dura la polemica dei residenti della zona e degli utenti impossibilitati ad usufruire dei servizi

MELITO – Negli ultimi giorni sono giunte numerose segnalazioni alla redazione di Melitonline – via mail ed anche telefonate – di cittadini che da tempo immemorabile non possono recarsi presso il postamat degli uffici Poste Italiane in Corso Europa a Melito perché il sistema elettronico che da il via libera all’accesso nei giorni festivi e negli orari in cui i varchi sono chiusi.

Il badge è fuori uso ed a nulla sono valse anche le numerose comunicazioni indirizzate ai vertici dell’ufficio da parte della Società che gestisce il Centro Atlante.  

Sono mesi oramai che, purtroppo, strisciando la carta postamat nell’apposita fessura del badge, che era presente, ora manca addirittura del tutto, all’esterno, dell’ accesso al centro sul Corso Europa, non si attiva più l’apertura automatica del cancello e il disservizio crea disagi significativi a quanti devono recarsi al “postamat” esclusivamente attraverso quel varco. C’è anche da segnalare che lo sportello in questione è al buio, in quando le luci sono spente creando ulteriore disagio.

Senza parlare poi dei disservizi per le barriere architettoniche e un qualunque altro elemento ostruttivo che impedisce o limita gli spostamenti e la fruizione dei servizi per le persone portatrici di handicap.

Il concetto di barriera, tuttavia, viene percepito in maniera diversa da ogni individuo: un elemento che non costituisca barriera architettonica per un individuo può invece essere di ostacolo per un altro.

Alla luce di siffatte specificazioni, se pensiamo all’accessibilità all’ufficio Postale di Corso Europa a Melito, tutti sicuramente concordiamo nell’individuare quali e quanti ostacoli quotidianamente le persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale riscontrano per raggiungere l’edificio. 

Si tratterebbe, tuttavia, di ostacoli “superati” poiché l’ufficio Postale in questione è dotato di un accesso che garantisce l’eliminazione delle barriere per i portatori di handicap, grazie alla presenza di un apposito percorso creato in adeguamento alla disciplina che obbliga Banche ed Uffici Postali ad eliminarle. 
Peccato, però, che a questo percorso che consente di superarle, solo per citarne una delle barriere presenti sul posto, auto parcheggiate in modo “non idoneo”, rendono impossibile il passaggio per una persona in carrozzina o con delle stampelle.

Laddove, soprattutto negli ultimi anni, tantissimi passi in avanti risultano essere stati fatti in tema di superamento delle barriere architettoniche (nonostante ci sia molto altro ancora da fare), il nostro auspicio è che in una manciata non di giorni, ma di ore, i disservizi possano essere eliminati, sì da garantire nuovamente il diritto all’accessibilità e dei servizi a tutti gli utenti.

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