Il carabiniere ieri notte è intervenuto per una chiamata urgente da parte di una cittadina melitese che era in strada con la bimba in braccio, prontamente intervenuto ha trasportato il men che non si dica al più vicino nosocomio la bimba che ora è fuori pericolo

Mentre l’azione violenta e brutale dell’uomo sta uccidendo in Ucraina migliaia e migliaia di persone, tra cui donne, vecchi e bambini, c’è ancora chi invece è animato da sentimenti cristiani e di amore verso il prossimo oltre che di adempimento del dovere.

Succede a Melito dov’è il carabiniere scelto Andrea Tomarchio, effettivo della locale tenenza dei carabinieri, ieri notte, mentre era di pattuglia, è intervenuto prontamente, con abnegazione e senso del dovere, ad una richiesta di aiuto da parte di una cittadina melitese che era in strada con la bimba in braccio per un inizio di soffocamento, il pronto intervento  ha salvato la vita alla bambina.

La piccola, figlia di un cittadino di Melito, aveva avuto un principio di soffocamento i familiari chiedevano aiuto e così si sono rivolti ai carabinieri che passavano la per il servizio di pattuglia, prontamente intervenuti per il trasporto urgente presso il più vicino ospedale.

È stato proprio Andrea Tomarchio ad accompagnare la bambina in ospedale e a salvarle la vita.

La notizia segnalataci dal consigliere comunale Nunzio Marrone che dichiara: “È stato un esempio encomiabile di altruismo e di adempimento del dovere oltre che di grande senso di umanità -dice il consigliere comunale della Lista Catello Maresca- Ringrazio a nome di tutti i melitesi i carabinieri della tenenza di Melito, presidio di legalità e di costante presenza dello Stato sul territorio”.

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