Da molto tempo, ormai, un gruppo di “teppistelli” si aggira per il paese infastidendo i cittadini in vari modi e minacciandoli se cercano di intervenire.

Da mesi ormai diversi gruppi di balordi si aggirano per il paese, di giorno e di notte. Molteplici sono state le segnalazioni relative ai loro atti vandalici: danni, urla, schiamazzi, parolacce.

In più occasioni, hanno bersagliato i passanti con bottigline d’acqua e bicchieri; hanno, poi, iniziato a prendere di mira le auto in sosta, contro cui venivano lanciati pietre e mattoni.

I comportamenti vandalici di questi giovani vanno avanti dal pomeriggio fino a tarda notte: lanciano pietre nelle vetrine dei negozi, urlano a squarciagola nelle ore meno indicate e, dall’estate scorsa, hanno preso di mira una persona, con problemi di salute, prendendola in giro, lanciandole sul balcone di tutto e di più (spazzatura inclusa). Ovviamente la persona in questione si difende rigettando dal balcone i “regali” ricevuti, urlando e dicendo parolacce, a volte vanno avanti così per ore e ore.

Gli abitanti e i negozianti della zona hanno più volte provato a mettere fine a tale scempio ma chi prova ad intervenire viene, spesso, minacciato e bersagliato con pietre e mattoni. Si è richiesto, più volte, l’intervento delle forze dell’ordine. Secondo qualcuno “basterebbe, semplicemente, un servizio di ronda, passassero un paio di volte durante la serata per un breve periodo di tempo per risolvere questa situazione divenuta, ormai, incresciosa e insostenibile o che magari facessero qualche sopralluogo sistematicamente”.

Il territorio non offre molto ai giovani e molti di questi, “i ben educati e di buona famiglia”, non trovano niente di meglio da fare che “divertirsi” in questo modo urlando, cantando fino a tarda notte e infastidendo il vicinato. E’ chiaro che la situazione stia diventando insopportabile per tutti ma soprattutto per coloro che hanno l’obbligo di svegliarsi di buon mattino per recarsi a lavoro o per chi ha bambini piccoli che con le urla e il frastuono si svegliano.

I cittadini sperano, dunque, che la situazione possa risolversi quanto prima “perché è impossibile andare avanti così, con questi branchi di canaglie che si aggirano per la cittadina facendo danni dove passano, infastidendo passanti e negozianti”.

Laura Barbato

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