I cittadini melitesi sono chiamati, per la prima volta, a partecipare ad un’iniziativa che li coinvolge in prima persona per migliorare, anche se nel piccolo, la Chiesa Santa Maria delle Grazie.
La parrocchia è stata immessa, tramite la FAI (Fondo Ambiente Italiano), in una classifica dei “luoghi del cuore”. È stata inserita per la prima volta nel 2014, con soli quattro voti, per poi essere riconfermata nel 2016 con sei. Ora ha bisogno del voto di tutti perché di inestimabile bellezza e con una grande storia alle spalle.

La Chiesa Santa Maria delle Grazie sorge nel luogo in cui ne esisteva una più piccola che grazie alla sua posizione era meta di pellegrinaggi, per cui tutti i viaggiatori di ritorno, specialmente da Roma, prima di entrare a Napoli avevano l’abitudine di far tappa nel paese alle porte della città. Purtroppo, non si conosce molto della storia della parrocchia, ma diversi, fin dall’inizio, hanno provato a renderla più vivibile. Uno degli ingegneri che si interessò alla costruzione della chiesa fu Nicola Carletti che diresse il progetto per la prima ristrutturazione.

Nel 1758 Mons. Innocenzo Severini vicario generale di Napoli e vescovo titolare di Filadelfia (Italia) autorizzò il parroco di Melito Don Nicola Donadio a benedire la prima pietra dell’erigenda chiesa parrocchiale. La prima ricostruzione partì solo nel 1759 e si chiuse nel 1775, benedetta poi il 23 dicembre del 1775 da D. Annibale Schiavetti, canonico della Collegiata di S. Giovanni Maggiore.
La storia è presente, insieme ad altre curiosità, direttamente nella chiesa, grazie a diverse iniziative proposte da alcuni ragazzi melitesi i “The Dreamers” che attraverso il loro impegno hanno provato a promuovere il bene.
Oggi la parrocchia melitese ha finalmente l’opportunità di rinascere grazie agli abitanti che l’hanno inserita nella classifica FAI, con il fine di provvedere alla sua ristrutturazione con l’aiuto dell’associazione. È, però, necessario però un contributo da parte di tutti per far sì che ciò avvenga. La votazione richiederà solo 5 minuti del vostro tempo e sarà fatto senza ombra di dubbio a fin di bene.
Per farlo bisogna aprire il link sottostante e cliccare su “vota”: il vostro contributo restituirà alla parrocchia la sua bellezza.

https://www.fondoambiente.it/luoghi/chiesa-di-santa-maria-delle-grazie-melito-di-napoli?ldc&fbclid=IwAR0UQtw-cof5IIfaPSCmJZd4TQXANEeyDzJoQyzC91V3ELAeFS7d6GJ68bU

Teresa Barbato

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