Il congresso cittadino di Napoli del Sole che Ride, svoltosi sabato 17 novembre, si è concluso con l’elezione della giovanissima Laura Capobianco, coaudiuvata dall’avvocato e consigliere comunale melitese Raffaele Caiazza (lo Statuto prevede il doppio portavoce con parità di genere e parità di potere rappresentativo). Il Congresso ha anche eletto i delegati nazionali che sosterranno la candidatura del giovanissimo Consigliere Comunale, Marco Gaudini. Durante la riunione, si è promossa la campagna “Un albero per la vita” con la quale verranno donati 100 alberi da piantare sul territorio napoletano.
Tanti i temi trattati durante il congresso dei Verdi le cui priorità sono quelle di incrementare il riciclo dei rifiuti in città per far sì che vengano realizzati nuovi impianti di compostaggio e del riuso e riciclo dei rifiuti. Il loro intento è anche quello di opporsi alla politica del Ministro Salvini, che vorrebbe imporre gli inceneritori nella Regione Campania al posto dei siti di compostaggio.
Altro tema trattato è quello della “sottrazione della linfa e manovalanza alla criminalità organizzata e alle baby gang portando avanti la battaglia per la sottrazione preventiva della potestà genitoriale ai camorristi”.
“Apriremo un dialogo con la parte del Movimento 5 stelle che si oppone alle politiche degli inceneritori e che mal digerisce questa anomala alleanza con la Lega, piena di contraddizioni e controversie”, afferma Marco Gaudini, consigliere comunale di Napoli candidato a portavoce nazionale dei Verdi. “In Parlamento, ma ancor di più nei territori si coglie la grande insofferenza del popolo grillino nei confronti di misure del Governo che sono ben lontane dalle battaglie condotte sulla Tav, sulla Tap, sull’Ilva. Abbiamo il dovere di provare a costruire un dialogo con questo pezzo di elettorato, che ha molte affinità con le battaglie ecologiste, provando a rompere l’insana alleanza con Salvini”.
“Oltre duemila le firme raccolte per sostenere la nostra battaglia per la sottrazione preventiva della potestà genitoriale ai camorristi. Questo è un altro successo del congresso di stamattina che, a dire il vero, ci aspettavamo all’indomani dell’altra battaglia portata avanti con l’inasprimento delle misure detentive nei confronti dei parcheggiatori abusivi inserite nel decreto sicurezza come avevamo chiesto con circa 10mila firme raccolte. Riteniamo che i figli debbano essere sottratti subito alle famiglie di camorristi per impedire che seguano le orme dei padri e delle madri, come quasi sempre accade. La ricongiunzione potrà avvenire solo dopo un congruo lasso di tempo nel quale la famiglia ha dimostrato di aver preso completamente le distanze dal mondo criminale”, ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, soddisfatto per l’elezione dei due giovanissimi portavoce e grande sostenitore della candidatura del giovane consigliere comunale.
L’avvocato Raffaele Caiazza, eletto co-portavoce dei Verdi di Napoli, dichiara di avere estrema fiducia nei confronti dell’intero partito e si dice consapevole di aver ottenuto un ruolo politico molto importante da parte della Terza Città di Napoli, “che è anche la più bella del mondo”. Afferma di voler fare di tutto per non tradire le aspettative che i Verdi di Napoli hanno in lui e si metterà subito in auge con la complicità della sua giovanissima spalla Laura Capobianco.
Laura Barbato