Per il Molo Beverello parte la gara
Nel Luglio dello scorso anno era stata pubblicata la delibera adottata dall’Autorità per far partire la gara, finanziato con l’importo di 17,9 milioni di euro, il Presidente Pietro Spirito aveva firmato, proprio il giorno 6 di quel mese, nella qualità, la delibera di approvazione del progetto esecutivo titolato: “Riqualificazione dell’area monumentale del porto di Napoli nuovo terminal passeggeri alla calata Beverello”.
Atto con il quale ora si avvia, nel concreto, la procedura di gara per l’affidamento e la partenza operativa dei relativi lavori ed infatti nella delibera si precisa che: “si impegna per il finanziamento dei lavori, la somma di euro 17 milioni e 900.000 euro a valere sulle disponibilità finanziarie di cui all’elenco annuale per <l’anno 2018”> utilizzando i fondi propri dell’Autorità preposta al Sistema portuale del Mar Tirreno centrale.
Nel comunicato stampa, a firma Leonetti, veniva precisato dalla presidenza che: “Siamo riusciti in tempi strettissimi a reperire le risorse finanziarie per mettere a gara la prima fase del progetto relativo al molo Beverello”.
Occorre qui ricordare, fra i tanti ostacoli da superare, come una sentenza della Corte Costituzionale avesse dichiarato incostituzionale il provvedimento contenuto nella Legge di stabilità dello Stato per l’anno 2018, normativa con la quale erano state finanziate una serie consistente di opere pubbliche nell’intero Paese, fra queste l’intervento portuale napoletano, in quanto non era stato effettuato il preventivo, necessario, passaggio deliberativo in conferenza Stato-Regioni “violando così l’autonomia regionale”.
Ripreso il procedimento, dopo la regolarizzazione costituzionale, l’iter successivo alla delibera assunta si è articolato nella pubblicazione del bando sulla Gazzetta Europea, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, su alcune testate giornalistiche, almeno due nazionali e due regionali, oltre che sul sito internet dell’Autorità portuale. Questi passaggi di garanzia sono poi stati completati ed alla fine di Settembre scorso le imprese hanno presentato le proprie offerte, con l’aggiudicazione della gara. Per legge, questa per la realizzazione della fase di riqualificazione e risistemazione dell’area dell’attuale molo Beverello deve rispettare la normativa europea per seguire, come è stato letteralmente precisato nella delibera: “il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.”
I tempi previsti per l’esecuzione, dalla materiale consegna del cantiere, con il verbale d’inizio lavori, sono di dodici mesi effettivi e il progetto riguarda un’area della superficie complessiva di 2.400 mq. e prevede la realizzazione di una nuova Stazione marittima. Elemento caratterizzante è quello della copertura della struttura che vede una via di accesso pedonale, una “passeggiata” che partendo da via Acton arriverà, con un salto di quota, all’imbocco di piazzale Angioino. Mentre, successivamente si interverrà, nella zona di mare, con la costruzione dei nuovi pontili di attracco per gli aliscafi: Capri per prima.
Nel progetto da realizzare sulla nuova banchina, saranno migliorati gli esistenti gate che, come per gli aeroporti, regolamenteranno l’accesso agli imbarchi. Viene assicurata estrema attenzione sulla tempistica come sull’attuazione rigorosa del progetto in esecuzione.
In effetti, il molo Beverello, nel sistema portuale partenopeo, rappresenta la prima porta, un “biglietto da visita” per l’ingresso alla città di Napoli e deve essere assicurata la migliore qualità dei manufatti insieme alla modernità dei servizi. Mentre saranno in corso i lavori, andrà a gara la gestione della nuova Stazione Marittima per le isole del Golfo, anche qui ponendo attenzione sulla qualità dei servizi che saranno offerti alla clientela. Infatti, con le parole del Presidente: “Migliorare il luogo di primo impatto del porto verso il centro antico della città è stato uno dei primi obiettivi che, al mio insediamento, mi sono posto. Posso ora affermare che si realizzerà un’opera che, assieme al completamento dei lavori in Piazza Municipio ed alla realizzazione della Stazione metropolitana in porto, sarà essenziale per cambiare il volto del porto e della città.”
Non si può che essere pienamente d’accordo, Napoli, è una città turistica famosa nel mondo intero, sta cambiando il suo aspetto e migliorare decisivamente le proprie infrastrutture è un obiettivo essenziale. Speriamo che i tempi vengano rispettati, con una città sempre più bella.
Arrivederci.
Giorgio M. Palumbo