Proteggi te stesso e aiuta a rallentare l’epidemia

 

A partire da ieri sera è disponibile sul Play Store e sull’App Store, l’app “Immuni”.

Dopo averla scaricata, bisognerà dichiarare di avere almeno 14 anni e inserire la provincia e la Regione di provenienza.

Attraverso il Bluetooth, l’App registrerà gli incontri ma non la posizione: se, ad esempio, incontri Andrea (nome di fantasia) che risulta positivo e ha l’app, verrai avvisato di essere stato a contatto con un caso positivo e, subito, sarai messo in contatto con i sanitari.

Tutti i cellulari degli utenti che sono stati a contatto con Andrea, saranno notificati.

A partire dall’8 giugno l’App sarà utilizzata a pieno regime, da parte dei sanitari, in Liguria, Marche, Abruzzo e Puglia.

L’applicazione, inoltre, seguirà tutte le norme sulla privacy e solo il server saprà quante notifiche sono state inviate e in quali giorni sono avvenuti gli incontri a rischio: queste informazioni aiuteranno gli epidemiologi a tracciare eventuli nuove zone rosse.

Laura Barbato

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