Un evento che è un inno alla solidarietà

SAVIANOIl mediatore tra la mente e le braccia deve essere il cuore – diceva il famoso regista tedesco Fritz Lang in uno dei suoi film muti.

Ed è proprio quello che è successo lunedì 17 settembre. In questo giorno all Auditorium di Saviano abbiamo assistito all’anteprima del cortometraggio scritto e diretto da Francesco Maglioccola “Il mio nome è Martina”.

Più di 500 persone erano presenti all’evento tra adulti e ragazzi.

Come vorrei ricordarvi, il cortometraggio parla di Martina una ragazzina di Palma Campania che a tredici anni ha iniziato un lungo calvario contro un brutto male ovvero la leucemia. Purtroppo ha perso la sua battaglia .

Il corto parla appunto della sua lotta, e il mezzo con cui l’ha affrontata cioè il sorriso. Martina una ragazza che amava la vita, amava gli amici e amava leggere soprattutto “Il cacciatore di aquiloni”, i dolci fatti in casa e la musica, la sua passione era suonare il piano.

Lunedì con il nostro calore la nostra mente e il nostro cuore, l’abbiamo abbracciata, era lì insieme a noi,  con la nostra presenza abbiamo tenuto in volo quell’aquilone descritto nel romanzo di Khaled Hussein che un pò rappresenta la sua vita durante la battaglia.

Abbiamo fatto la conoscenza di nuove associazioni come la Dynamo Camp che si occupa di terapia creativa per i bambini disabili, oltre alla già conosciuta Sorridi alla vita promossa dalla famiglia Santella (l’associazione sta sostenendo la battaglia per la donazione del sangue e del midollo) e gli attori che hanno interpretato la famiglia Santella, tra cui la bravissima Maria Federica Petrongolo che ha impersonato la protagonista con grande professionalità.

Il film, insieme al contesto completo è stata un’emozione unica un inno alla vita che vuole esortare le persone che stanno combattendo la stessa battaglia  contro lo stesso male, di reagire combattere e sorridere perché la voglia di vivere è più forte di qualsiasi cosa. La vita è un dono prezioso e la nostra  piccola guerriera ne è un grande esempio.

Rinnovo i miei ringraziamenti al regista Francesco Maglioccola insieme ai complimenti per questa realizzazione, che tutti possano guardarlo per capire il vero senso della vita, e rinnovo anche il mio forte abbraccio alla famiglia Santella.  E, soprattutto, il mio abbraccio più grande va lassù, a questo piccolo fiore che è entrato nel mio cuore a Martina…..

Giuseppina Sorianiello

 

Il mio nome è Martina

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