Morire a diciassette anni dopo un incidente su una strada dissestata dopo, apparentemente, non aver riportato nessun danno è sconcertante. La donna che guidava dopo essersi accertata che il ragazzo stava bene è andata via.
Gli amici e i parenti del giovane Marco, dopo aver appreso la notizia della morte del ragazzo sono caduti nello sconforto. Sul social, hanno invaso la sua bacheca di post che manifestano il dolore che stanno provando, poi si è deciso di cancellare il profilo.
Tutti si sono chiesti come sia stato possibile che sia morto visto che stava lottando come un leone dopo l’intervento chirurgico. Per amici e parenti, non ci sono parole per descrivere il dolore per la sua mancanza: era un ragazzo molto solare, che aveva progetti per il futuro.
La speranza è l’ultima a morire e si è sperato fino alla fine che lui ce la potesse fare pregando; tutti speravano di poterlo rivedere a casa e di ricordare l’incidente solo come un brutto incubo da cui sarebbe uscito, sfoggiando uno dei suoi grandi sorrisi. Gli amici non demordono, nonostante lui non ci sia più, lo ricorderanno per poter realizzare tutti i sogni fatti assieme, tutti i progetti, tutto quello che non sono riusciti a realizzare per colpa di questa triste separazione e lo porteranno per sempre nel loro cuore.
La sofferenza maggiore la stanno vivendo i genitori, i parenti, ai quali gli amici hanno rivolto un dolce pensiero augurandosi che Marco possa aiutarli dal cielo, stargli vicino affinché possano “sopravvivere” all’immane e straziante dolore .
I genitori, intanto, hanno chiesto chiarezza e di avere maggiori informazioni sulla dinamica dell’incidente del diciasettenne, chiedendo giustizia e cercando di rintracciare anche la donna che lo ha investito.
Non sono mancati commenti di persone che hanno provato a dare una spiegazione dell’incidente, affermando che via Appia è una strada disastrata e che l’unico modo per poter evitare questi incidenti sia il rifacimento del sistema stradale, evitare di correre e stare ai telefonini mentre si guida.
Teresa Barbato