Il Napoli s’impone anche all’Olimpico, finisce 0 – 2 la sfida con la Lazio. Reti Higuain 23° p.t. e Callejon 27° p.t.. Partita sospesa nel secondo tempo per circa 4 min. per cori razzisti contro Napoli e Koulibaly.

ROMA – Basta un primo tempo da grande squadra agli azzurri del Napoli per liquidare nel migliore dei modi una trasferta insidiosa e restare capolista del campionato di serie A.

I partenopei sono scesi in campo con l’approccio giusto, hanno da subito iniziato ad imporre il gioco spettacolare che mister Sarri ha inculcato loro e per i laziali non c’è stato scampo. Dopo le prime schermaglie iniziali per prendere le giuste misure Higuai al 6° minuto ha già una clamorosa occasione per portare la squadra in vantaggio, erroraccio di Basta che regala palla al Pipita che prova subito il tiro sul primo palo ma trova attento Marchetti che blocca in due tempi a terra. Il Napoli, come al solito, pressa altissimo e la Lazio soffre tantissimo la pressione degli azzurri in fase difensiva. La partita e godibilissima, velocità e agonismo la fanno da padrone. Ogni azione del Napoli da sempre la sensazione che si debba concludere con un gol, la Lazio ci tenta ma si ferma sulla trequarti di campo, non riesce mai a tirare in porta.

Si arriva al 23° ed ecco l’inevitabile gol, ci pensa sempre lui, Gonzalo Higuain, lo strepitoso capocannoniere del campionato, 23 gol in 23 partite. Lancio lungo in avanti di Hamsik, palla a Callejon che rimette dentro per il Higuain. L’argentino conclude, Marchetti respinge la palla rimbalza sul petto del Pipita e la palla finisce in rete. 0 – 1, palla al centro per la Lazio.

Riprende il gioco e nulla cambia, gli azzurri non lasciano respirare i laziali, si contano altre due azioni da gol per il Napoli e alla terza c’è il raddoppio degli azzurri. 27° minuto, stupendo lancio di Lorenzo Insigne per il taglio perfetto di Callejon, delizioso pallonetto e palla in rete. 0 – 2, palla al centro ancora per la Lazio.

L’uno due degli azzurri stordisce i laziali, da quel momento non beccano più palla, gli azzurri si divertono, gioco brioso e piacevole. Da segnalare falli di frustrazione di alcuni laziali, in special modo di Lulic che andava ammonito molto prima e non solo sul fallaccio commesso su Hamsik e la sostituzione di Candreva che si è infortunato in uno scontro di gioco. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo, lo 0 – 2 agli azzurri va pure stretto.

Il secondo tempo inizia con ritmi più blandi, il Napoli controlla la partita e non spinge più di tanto anche perchè la Lazio non punge. La partita sembra trascinarsi, dopo i falli di frustrazione del primo tempo, iniziano i cori ignobili di frustrazione contro Napoli, il Vesuvio e il bravissimo difensore azzurro Koulibaly, il sig. Irrati interrompe la partita per i cori razzisti e fa avvisare la tifoseria laziale che alla prossima interruzione sospenderà la partita. Dopo circa 4 minuti d’interruzione si riprende a giocare.

Inizia in valzer delle sostituzioni, Pioli cerca d’inventarsi qualcosa per avere almeno una piccola reazione dai suoi. Sarri fa riposare Higuain, al suo posto Gabbiadini; esce anche Insigne ed entra Mertens; poco dopo esce anche il capitano Hamsik, al suo posto Chalobah.

La Lazio cerca di essere pericolosa ma non ottiene frutti, il Napoli sempre in controllo. Dopo cinque minuti di recupero dopo il 90° finisce la partita. I tifosi del Napoli salutano la capolista con il coro “Un giorno all’improvviso”, mentre gli sparuti e incivili tifosi laziali tornano a casa con la coda tra le gambe e coperti di vergogna.

LAZIO: Marchetti, Basta, Mauricio, Hoedt, Konko, Lulic, Onazi, Parolo, Candreva, Klose, Felipe Anderson.

NAPOLI: Reina, Maggio, Albiol, Koulibaly, Strinic, Lopez, Jorginho, Hamsik, Callejon, Higuain, Insigne.

Tonino Caiazza

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