“Melito Città amica delle donne” è la proposta avanzata dagli studenti del liceo Immanuel Kant all’amministrazione ed all’assise municipale, nel corso di una manifestazione scolastica che ha celebrato nell’Istituto di via 25 aprile l’8 marzo, festa della donna. Gli alunni nel breve documento chiedono alle istituzioni locali di approvare la richiesta “perché convinti che un territorio amico delle donne è un luogo dove la vivibilità, la legalità ed il senso civico possono essere affermati con più forza e decisione.”

Lo spunto degli studenti è stato anticipato al sindaco Antonio Amente, all’assessore Luciano Mottola ed ai rappresentanti del Comune intervenuti all’iniziativa, coordinata dalla dirigente scolastica Teresa Davide, con la collaborazione di alcune insegnanti: “La proposta – è stato spiegato – si articola in quattro punti: organizzare iniziative di supporto antiviolenza, istituire un servizio di ascolto per la prevenzione della violenza di genere, predisporre iniziative di prevenzione per la salute femminile, garantire  un controllo della sicurezza della città.”

Piena partecipazione degli alunni nell’aula polifunzionale del Kant dove si è svolta la ricorrenza dedicata alle donne e che ha ricordato alcuni recenti casi di femminicidio, perpetrati sul territorio.

Dopo i saluti ed i ringraziamenti degli amministratori locali, sono intervenuti gli avvocati Selva e Cavallo su alcune tematiche sociali; quindi la presentazione di un progetto sportivo di autodifesa personale, specie per le ragazze, che sarà avviato al liceo Kant, gratuitamente, in collaborazione con alcuni tecnici federali di arti marziali.

“Nella prima seduta di giunta comunale, alla presenza della dirigente scolastica – ha affermato il sindaco in chiusura – il documento del Kant verrà certamente discusso per l’approvazione e Melito sarà ricordata come Città amica delle donne.”

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