Un’area di 1500 mq adibita a discarica sequestrata dai carabinieri a Giugliano

Una serie infinita di svariati oggetti e materiali catalogati come rifiuti sono stati ritrovati, sotto forma di stoccaggio, all’interno di quella che può ben definirsi una discarica a cielo aperto.

L’area in questione è un terreno di circa 1500 mq ormai quasi totalmente ricoperto di rifiuti di indubbia natura e composti di materiali tossici che, di sicuro, non dovrebbero trovarsi lì stoccati.

Sul posto è intervenuta la compagnia dei carabinieri di Varcaturo e, a seguito dell’intervento, hanno denunciato un uomo, un 59enne già noto alle forze dell’ordine, residente nell’area giuglianese e che pare gestisse il terreno – discarica.

L’intera area ora si trova sotto sequestro. Continuano gli accertamenti per verificare l’origine dei rifiuti e ricostruire un’eventuale filiera di smaltimento illecito.

Purtroppo, l’area di Giugliano e zone limitrofe fa parte della famigerata “Terra dei fuochi”, un’area ribattezzata così a causa della scoperta di diverse aree dismesse e gestite da chicchessia come discariche abusive ospitanti la qualunque in termini di rifiuti.

Non lontano, infatti,  i carabinieri hanno denunciato per ricettazione un 52enne e un 61enne, entrambi del giuglianese e già noti alle forze dell’ordine. I due, a bordo di un furgone, trasportavano la carcassa di un Suv, senza documentazione alcuna, risultato, poi, provento di furto. Entrambi veicoli sono stati sequestrati e probabilmente, i due, pare si trovassero in zona con il chiaro intento di abbandonare la carcassa dell’auto in qualche terreno.

Foto dal web

Marianna Di Donna

 

 

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