La replica dell’amministratore del parco acquatico, Vincenzo Schiavo, “Crediamo siano dei sabotaggi. Non è vero che le nostre piscine sono sporche”

Sono state chiuse in seguito a diverse segnalazioni le piscine del parco Pareo Park. Alle 16.30 circa i bagnini sono stati allertati da alcune mamme che hanno notato bolle, chiazze rosse e sanguinamenti sui corpi dei figli.

Improvvisamente, raccontano alcuni testimoni, l’acqua sarebbe diventata verde e si è pensato subito alla presenza di qualche sostanza urticante.

Alcuni genitori hanno richiesto l’intervento di ambulanze, mentre altri bagnanti hanno avvisato le forze dell’ordine che sono giunte sul posto con due volanti.

Diversi bambini sono stati soccorsi sul posto, altri sono stati trasportati all’ospedale San Giuliano e al Santobono.

In seguito alle testimonianze è, però, arrivato il commento di Vincenzo Schiavo, amministratore della Partenope Investment srl Pareo Park, il quale ha affermato che probabilmente si tratta di un vero e proprio sabotaggio anche se, questa mattina, alcuni bambini presentavano un eritema ai piedini ma non si è assolutamente trattato di acqua sporca o contaminata.

Vuole, dunque, smentire quanto detto da molti genitori poiché se fosse stato un problema di sporcizia delle piscine, l’eritema si sarebbe dovuto estendere su tutto il corpo, non si sarebbe limitato ai piedi.

“Vengono effettuati continuamente controlli per garantire il benessere e la serenità dei bagnanti”, conclude Schiavo. La Polizia sta indagando su quanto accaduto e ha deciso di non sottoporre l’intero parco ad un sequestro preventivo, pertanto solo le piscine risultano momentaneamente chiuse.

Laura Barbato

 

 

Commenti

commenti