Blitz a Casavatore per le consegne a domicilio, arrestato un 61enne, pusher a domicilio

Il sistema dei continui controlli a tappeto nell’area metropolitana e in tutto l’hinterland partenopeo, volti alla prevenzione e allo smantellamento delle reti di spaccio di stupefacenti, producono continuamente i loro risultati ma, secondo il principio del “fatta la legge, trovato l’inganno”, a diffondersi in maniera esponenziale nell’ultimo periodo, sarebbe un articolato sistema di spaccio direttamente a domicilio.

Gli uomini del commissariato di Secondigliano stanno conducendo una serie di indagini mirate proprio a combattere questo nuovo fenomeno che sfrutterebbe il servizio di messaggistica istantanea What’s up e, previo appuntamento concordato, la consegna a domicilio di quanto ordinato. Una sorta di “delivery” dello spaccio che renderebbe estremamente difficile intercettare tutti i passaggi che i pusher farebbero durante la giornata.

Ed è quello che è accaduto a Casavatore dove gli uomini della squadra investigativa ed operativa del locale commissariato, dopo aver notato un frequente via vai di persone nei pressi di uno stabile su Corso Italia, hanno posto in essere un servizio di osservazione che, poi, ha trovato positivo riscontro.

Infatti, gli agenti hanno sorpreso un giovane uscire dall’abitazione che, alla loro vista, ha tentato di eludere il controllo ma è stato bloccato e trovato in possesso di un involucro contenente 0.53 grammi circa di cocaina.

A seguito del fermo, gli agenti si sono dunque recati presso l’abitazione da cui il giovane era appena uscito, certi di trovarsi davanti un pusher. Al suo interno è stato sorpreso un uomo seduto ad un tavolo con un involucro di cocaina del peso di 13.5 grammi circa, un bilancino di precisione, diverso materiale per il confezionamento della droga e 540euro.

Inoltre, all’interno dell’abitazione, e accuratamente nascosti, gli agenti hanno rinvenuto un contenitore con all’interno 21 grammi circa di cocaina e 823 euro.

A finire in manette un 61enne Salvatore Cecere: l’uomo dovrà rispondere di traffico e detenzione ai fini di traffico di sostanza stupefacente mentre, l’acquirente, è stato sanzionato amministrativamente per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.

Salvatore Cecere, già noto alle forze dell’ordine, era stato arrestato, precedentemente, nel settembre del 2019, nell’ambito di servizi mirati degli uomini del commissariato di Secondigliano finalizzati a scovare i venditori di droga a domicilio.

Foto dal web

Marianna Di Donna

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