Dopo la qualificazione di giovedì sera per i quarti di finale di Europa League, dove gli azzurri affronteranno l’Arsenal, ieri la società partenopea ha comunicato l’infortunio di tre pedine importanti nello scacchiere di Carlo Ancelotti.
La notizia più brutta riguarda Amadou Diawara, che rispetto all’inizio nelle ultime partite aveva trovato più spazio. Purtroppo il centrocampista guineano, ha rimediato un brutto infortunio che lo terrà lontano dal campo per parecchio tempo, tempo non ancora determinato, infatti si farà un altro controllo tra 20 giorni. Nel comunicato si parla di infrazione dell’osso navicolare del piede destro. Perdita importante per il tecnico azzurro, perché Diawara pur non essendo un titolare, era un giocatore importante nel turnover azzurro, soprattutto nelle partite di campionato, per tenere i titolari più riposati possibile per le partite importanti, in Europa League con gli inglesi l’11 e il 18 aprile.
Oltre a Diawara pur con infortuni meno gravi, si sono infortunati anche Chiriches, uscito dal campo 12 minuti dalla fine giovedì e Insigne che doveva partire titolare contro il Salisburgo, ma che durante l’allenamento, ha rimediato un problema che non gli ha permesso di giocare. Nel comunicato della società si legge: per Chiriches, di distrazione di primo grado al bicipite della coscia sinistra. Infortunio che lo terrà fuori dal campo per almeno tre settimane.
In difesa nonostante l’infortunio del rumeno, nel pacchetto di difensori centrali che tra poco potranno contare anche sul recupero di Albiol si potrà comunque sopperire a questa perdita, considerando anche la buona prestazione di Luperto di giovedì, con Koulibaly e Maksimovic in quella posizione del campo il Napoli non avrà problemi.
Insigne invece sempre dal comunicato si può leggere che, ha rimediato un infortunio di tipo muscolare: si parla di elongazione dell’adduttore destro che lo terrà fermo per 3 settimane, quindi potrà essere recuperato con ogni probabilità in extremis per l’andata di Europa League. Con l’infortunio di Insigne chi avrà una chance importante sarà Mertens, ora infatti toccherà al belga mettersi in mostra, potendo partire sempre titolare, per l’assenza del capitano azzurro e per far vedere ad Ancelotti che è tornato al top, anche se il tecnico di Reggiolo, nelle ultime conferenze ha detto che pur non segnando, Mertens si sta ben comportando in campo soprattutto nelle assistenze per i compagni.
Napoli che comunque aldilà, degli infortuni e dopo la qualificazione nonostante la sconfitta contro il Salisburgo domenica contro l’Udinese è chiamato, a dare una risposta alle critiche degli ultimi risultati e a vincere in casa davanti al proprio pubblico per mettere sempre di più un lucchetto alla seconda posizione in classifica.
Antonio Ferrigno
