Un piano speciale contro la povertà e il disagio sociale. Lo chiede, ai candidati sindaco in corsa per le elezioni di Melito, la deputata Michela Rostan, di Articolo Uno Movimento democratico progressista. “Ricordiamoci di chi sta peggio – dice la parlamentare di Melito – In prossimità del voto dell’undici giugno, apprestandoci alla fine della campagna elettorale, voglio fare un appello ai candidati alla carica di primo cittadino: chiunque vinca, si metta subito al lavoro per ridurre disuguaglianze sociali, per intervenire su disoccupazione e disagio, per costruire un welfare comunale di qualità”.
“Io sostengo – continua la deputata – il candidato Pietro D’Angelo, perché considero la persona e il suo programma, capaci di dare quella svolta che serve a Melito. Ma la questione che pongo è trasversale. Ci riguarda come cittadini e come persone impegnate in politica. La sofferenza sociale è alta, lo abbiamo sentito in questa campagna elettorale. La crisi si avverte nelle famiglie, nel tessuto urbano. La disoccupazione entra in tutte le case. C’è povertà anche dove non c’era, c’è disagio e forte rischio di emarginazione. A noi viene chiesto di fare qualcosa. Un Comune può costruire, con il proprio bilancio e con gli strumenti della programmazione regionale ed europea, utilizzando anche i fondi nazionali, un welfare locale di qualità, che lavori su dignità sociale e integrazione. Facciamolo tutti. Mi auguro, naturalmente, che a lavorare per Melito sia chiamato D’Angelo. Ma chiunque avesse questo onere e questo onore, garantisca il suo impegno sui temi del sociale. Io ci sarò”.
Comunicato stampa