Serate a tema e gustosi pomeriggi al Delikatessen, un grazioso vintage cafè sito in via Seggio 118, Aversa.
Arredamento vintage, più di qualche mobile degli anni ’60 appartenuto a gestori e collaboratori o ai loro amici e familiari, frasi e citazioni su specchi e pareti che seguono un simbolico filo conduttore, un ambiente familiare tra musica di qualità, accoglienza e qualche volta un po’ di goliardia: questi gli ingredienti per la riuscita del Delikatessen, vin cafè nato quattro anni fa, affacciatosi per primo in zona alla finestra delle offerte internazionali con i tea britannici, i vini francesi, il caffè americano, i liquori dal mondo.
Aperto tutta la settimana, il bar vanta una variegata programmazione: il martedì sera viene offerto un prodotto da diversi birrifici artigianali locali e non, il mercoledì è la serata dedicata alla musica anni ’60 e ’70, “distribuita” grazie ad un giradischi e alla scelta di storici vinili ai quali viene sempre abbinato un differente tipo di vino, il giovedì sera è il turno dei live inediti in acustico, mentre la serata del venerdì prende il nome di “Heaven in my cocktail”, da un famoso pezzo di Morgan, e rappresenta l’inizio del week end dove ognuno può dare sfogo alla libera espressione di sé. Il sabato è la volta del caffè americano pomeridiano con aperitivo nel tardo pomeriggio e la domenica si conclude con l’aperitivo stesso.
La politica del locale non è puntare sempre e comunque ad un alto numero di persone, ma la sua clientela, inevitabilmente numerosa, è ben abituata a specifici target qualitativi che vengono proposti in settimana, e forse è proprio questo il segreto del Delikatessen.
La musica scelta asseconda gusti personali e sinceri ed è difficile non notare questo luogo di incontro, anche grazie a due delle sue principali caratteristiche: l’effetto che fa lo stile del locale e l’affetto dimostrato dalla sua devota clientela. Del resto, Gaetano Corvino, uno dei gestori, ha voluto fondere nello slogan “Sto cercando una frase “d’aeffetto” proprio i summenzionati aspetti che fanno di questo simpatico bar uno spazio tradizionale ma non convenzionale.
Marialberta Lamberti