Il giorno 15 Maggio 2018 , è iniziato per tutti i musulmani il famoso digiuno, praticato durante il Sacro mese di Ramadan.  Perchè è cosi importante per le persone che praticano l’ Islam non mangiare in questo mese?

Le sue origini sono molto antiche. Ramadan è il nono mese del calendario lunare islamico, che dura 10/ 11 giorni in meno di quello solare, in quanto i musulmani contano dal 622 D.C periodo dell’ Egirà, quando Muhammad scappa dalla Mecca per andare a Medina, (Egirà in arabo vuol dire migrazione) è completamente diverso dal nostro calendario Gregoriano.  Secondo l’ Islam il Profeta Muhammad (Maometto) in questo mese ebbe la rivelazione  del Sacro Corano dall’ arcangelo Gabriele sul monte Hirà ,che lo abbracciò e gli comunicò di essere il Rasul Allah ( inviato di Dio).

Il Corano prevede che in questo mese tutti i musulmani debbano digiunare tranne i bambini, le donne incinte o in allattamento, gli anziani e i malati. Per tutto il mese bisogna astenersi dal mangiare, bere , fumare, avere rapporti intimi ,e non commettere peccati di parola( parolacce o bestemmie) mentre bisogna spendere queste ore in preghiera e opere di bene.E’ concesso consumare pasti prima dell’ alba (suhoor).

L’ astensione a tutta questa serie di cose da non fare ,dura fino al tramonto, in cui il digiuno verrà interrotto con un dattero o un bicchiere d’ acqua ( Era usanza del profeta consumare solo datteri e latte di capra). Il Sawn ( digiuno) nel mese del Ramanda è uno dei cinque pilastri principali dell’ Islam insieme alla Kalima (professione di fede), Salat ( le 5 preghiere quotidiane), Zakat (l’ elemosina) e se c’ è possibilità economica, fare Hajj ( pellegrinaggio alla Mecca). Può sembrare a noi occidentali un mese di sacrificio e rinunce, anche per i musulmani lo è ma al contempo è  momento di gioia, di fede e di condivisione con amici e parenti che al tramonto interrompono il digiuno con l’ Iftar il pranzo serale.

Nella tradizione culinaria dei paesi del Magreb( Tunisia Marocco e Algeria)  viene preparato il Cous Cous di carne (precisamente agnello).  Mezz’ ora dopo il tramonto e prima di andare a dormire recitano delle preghiere straordinarie dette TARAWIH. I musulmani considerano le Tarawih, come la Sunna insistita, cioè una preghiera recitata regolarmente dal Profeta Muhammad. Si recita in moschea ma anche in casa se non è possibile andare sul luogo. Secondo la tradizione il Profeta iniziò a recitarle in moschea in compagnia di altri fedeli. Non è obbligatoria ma i musulmani la recitano ugualmente e con grande amore.  

Durante questo periodo le strade dei paesi del Nord Africa e Medio Oriente sono addobbate con lanterne simbolo del mese di Ramadan, e bancarelle. Le persona che non hanno avuto possibilità di digiunare per motivi di viaggio,o per malattia, dovranno recuperare i giorni di digiuno.  

Il Ramadan 2018 dovrebbe terminare il giorno Giovedì 14 Giugno. La fine del digiuno è un momento di festa, che prende il nome di Eid al-fitr ( in arabo festa dell’ interruzione). Eid è la seconda festa islamica più importante che segna la fine di questo periodo di sacrificio da parte dei musulmani. Si festeggia il primo giorno di Shawwal mese successivo al Ramadan sempre secondo il calendario lunare. E’ tradizione rompere il digiuno come faceva il Profeta con 3 datteri. La mattina dell’ Eid i musulmani eseguono le preghiere di solito nelle moschee, e alla fine di queste si augurano il buon auspicio. Durante la chiusura del Ramadan è tradizione mangiare dolci che vengono offerti nelle moschee prima e dopo la preghiera.

Una piccola parentesi riguardo alla giornata del 18 Maggio, perché in questo giorno a Napoli in piazza Dante migliaia di migranti si sono riuniti per recitare la preghiera del Ramadan. Un vero esempio di straordinaria  apertura alle altre culture e alla libertà di religione nella nostra città .

Ramadan musulmani

 

Giuseppina Sorianiello

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