Il Napoli ha perso 2-0 con l’Inter allo stadio San Paolo ed esce dalla Coppa Italia, nerazzurri in semifinale. Reti di Jovetic e Ljajic.
NAPOLI – Partita bruttissima! Sarà stato il freddo ma questa partita non ha onorato il calcio. Sembrava che quasi le squadre non avevano voglia di giocarla. Questa la mia impressione ma tant’è.
Sarà che il Napoli ci ha abituati male, sarà che l’Inter di quest’anno è l’anticalcio niente divertimento a Fuorigrotta, in tutti i sensi.
Veniamo alla partita, gli azzurri scendono in campo con sei undicesimi di seconde linee, i neroazzurri quasi con la formazione tipo, ma di bel calcio se ne è visto ben poco. Comunque il Napoli ha fatto la sua partita, il gioco solito ma con meno qualità, tanto è vero che non ha punto e le poche volte che l’ha fatto ha trovato pronto Handanovic. L’inter? Come sempre ha pensato solo a distruggere sperando nel solito golletto. In questo nulla si è andati a riposo con il risultato ad occhiali.
Secondo tempo sulla falsa riga del primo, azzurri che tentano di fare gioco e gli interisti che distruggono.
Verso il quarto d’ora della ripresa iniziano i cambi. Nel Napoli entra Hamsik ed esce Allan, poco dopo si fa male Lopez e al suo posto entra Jorginho, alla mezz’ora entra anche Higuain. Con più qualità in campo Sarri cerca di vincere la partita. Ma succede che ci scappa il golletto dell’Inter. Hamsik sbaglia a centrocampo, ripartenza neroazzurra e Jovetic trova un tiro a giro sul cui Reina nulla può. Bel gol. 0 – 1, palla al centro per il Napoli.
Gli azzurri non ci stanno e vogliono il pari, ci tentano ma con poco costrutto. Ci si mette anche l’arbitro Valeri che vede una simulazione di Mertens e l’ammonisce per la seconda volta, Napoli in 10 uomini. Il contatto c’è stato, rigore non era, ma non c’era nemmeno l’ammonizione ma al direttore di gara non è bastato quanto aveva combinato fino a quel momento ha voluto essere ancora più protagonista e non gli sembrava vero di aver avuto la sua occasione. Pessimo e in malafede!
Infatti ci regala anche due “chicche” finali: allo scadere, il quarto uomo segnala 9 minuti di recupero, sbagliando, infatti si corregge subito, i minuti sono 5. Mancini per questa cosa si arrabbia (vuole perdere altro tempo) e protesta platealmente (lui è innamorato di Napoli e gli piace tantissimo la sceneggiata) con il signore che alza la lavagnetta, da qui ne nasce un “siparietto” anche con la panchina del Napoli che lo invitava alla calma. Lui e Sarri si scambiano dei “complimenti” molto coloriti. Risultato? Mancini e Sarri espulsi. Il Mancio ha ottenuto quello che voleva; la seconda è il fallo di mano iniziale che vizia il secondo gol siglato da Ljajic. Già … è finita 0 – 2, ha vinto e si qualifica l’anticalcio. Che brutta partita, tutta da dimenticare!
NAPOLI: 25 Reina; 2 Hysaj, 21 Chiriches, 26 Koulibaly, 3 Strinic; 19 David Lopez (8 Jorginho, dal 20° s.t.), 6 Valdifiori, 5 Allan (17 Hamsik, dal 13° s.t.); 7 Callejon, 23 Gabbiadini (9 Higuain, dal 26° s.t.), 14 Mertens.
INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 5 Juan Jesus, 12 Telles; 17 Medel (83 Felipe Melo, dal 42° s.t.), 7 Kondogbia; 11 Biabiany, 22 Ljajic, 44 Perisic (8 Palacio, dal 27° s.t.); 10 Jovetic.
Tonino Caiazza
Si ringrazia il fotoreporter Ciro Sarpa per le stupende foto allegate.