Quando la passione per il teatro incontra la beneficenza

MELITO –  Il teatro è un’arte molto democratica: la passione per la scena è trasversale e accomuna mostri sacri della cultura così come compagnie amatoriali; giovani e meno giovani.

Lo scopo principale della compagnia “Tiempe belle e ‘na vota” è – per ammissione dello stesso co-fondatore e direttore artistico Nino Taglialatela- quello di creare un polo culturale capace di coagulare intorno a sé adulti e giovanissimi desiderosi di mettersi alla prova con testi della tradizione napoletana, ma al tempo stesso di divertirsi e anche fare del bene.

 I lavori allestiti dalla compagnia sono infatti quasi interamente autoprodotti e beneficiano spesso degli aiuti organizzativi prestati dalle amministrazioni comunali – di qualsiasi colore politico esse siano- in particolar modo per la scelta di location e allestimento.

Lo stesso Taglialatela si dedica personalmente alla ricerca di sponsor, scelti tra le imprese e i commercianti del territorio melitese, con la volontà di raccogliere buoni pasto o generi di prima necessità da devolvere alle famiglie meno abbienti che ne abbiano necessità.

Originariamente fondata da Ida Russomanno, moglie di Nino Taglialatela, la compagnia è attiva fin dagli anni Ottanta. Russomanno era una grande appassionata di teatro e animatrice di numerose altre iniziative culturali che orbitavano intorno alla parrocchia Beato Vincenzo Romano.

Il suo lascito è oggi vivo più che mai: la compagnia infatti si è ricostituita dopo un periodo di inattività e prospera sotto la regia del Dott. Vincenzo Cicala il quale ad oggi dirige un organico di oltre tredici tra attori e attrici.

La commedia scelta per questa stagione è un lavoro di Di Maio dal titolo “Don Pascà fa acqua a pippa”  in due atti.

Avendo visionato personalmente le prove posso dirvi fin da subito che promette risate,  comicità e una serie di spassossimi equivoci.

La compagnia devolve l’intero ricavato dalla vendita dei biglietti in beneficenza: il prezzo per assistere ad uno spettacolo è modico, una cifra simbolica alla portata di tutti in modo da poter trascorrere una serata all’insegna della cultura e dell’allegria ma di poter al tempo stesso prestare un piccolo aiuto.

Dopo le serate inaugurali nel nostro comune la compagnia intraprende inoltre un mini tour nell’ambito del quale porta in replica lo spettacolo su richiesta di altre associazioni No- Profit per le quali va in scena sempre a scopo benefico.

Non ci resta dunque che attendere il nuovo spettacolo – le cui date sono in fase di definizione.

Un’altra ottima occasione di aggregazione nel nostro piccolo comune.

Luisa Marrone

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