Per la tradizione popolare, il numero 13 ha sempre nascosto significati cupi e attirato superstizioni di ogni genere. E il numero 13 si è rivelato fatale anche per il sindaco Venanzio Carpentieri che oggi, lunedì 13 febbraio, è stato sfiduciato da 13 consiglieri che si sono riuniti dinanzi ad un notaio di Marano per scrivere la parola “fine” ad un’amministrazione che anche loro, in buona parte, hanno contribuito a mettere in piedi.
A ben guardare l’elenco dei firmatari, infatti, otto dei tredici che questa sera si sono recati a Marano hanno contribuito alla vittoria di Carpentieri alla scorsa tornata elettorale. Tra Pd, ex Per Melito e Melito adesso, la rappresentanza degli ex alleati è più folta di quelli che le elezioni le hanno effettivamente perse.
Pierino D’Angelo, Rocco Marrone, Agostino Pentoriero, Lucia Pio, Ciro Ciccarelli, Pasquale Pietroluongo, Corrado Corrado, Lello Caiazza, Tonia Di Nunzio, Antonio Amente, Luciano Mottola, Nunzio Marrone e Alfonso Costa con la firma di questa sera hanno ufficialmente inserito Melito nelle città che andranno al voto nella prossima tornata elettorale utile.
