Gli azzurri del Napoli battono 1-0 il Palermo al Barbera nel 29° turno del campionato di serie A e si riportano a -3 dalla Juve e a + 5 sulla Roma. Rete di Higuain al 22° p.t. su rig.
PALERMO – Il Napoli, dopo il periodo “no” del mese scorso, ottiene la seconda vittoria consecutiva e accorcia nuovamente sulla Juventus, mettendosi a -3. Staccata anche la Roma, che adesso è a cinque punti di distanza dagli azzurri. La classifica dice che si può continuare a sognare.
Partita che finisce solo con un gol di scarto, non una grande giornata in zona gol, come del resto è capitato sovente nell’ultimo periodo, un vantaggio minimo che permette comunque di portare a casa i tre punti. La squadra di Sarri vuole vincerla la partita e punta alla vittoria con grande determinazione e gestisce bene tutta la gara senza complicarsi la vita come successo qualche volta, i dati della partita sono numeri imbarazzanti, quasi il 75% di possesso palla, quasi 900 passaggi contro i 300 del Palermo, un controllo totale del match, nei 90min e più Reina è dovuto intervenire solo una volta.
Come si evince, partita dominata, se solo gli attaccanti azzurri avevano più brillantezza, determinazione e precisione si poteva assistere ad una di quelle goleade che in altri tempi ci hanno fatto stropicciare gli occhi.
Il Napoli, se vuole che il “sogno” si concretizzi, deve ritrovare: brillantezza atletica, la forma di alcuni interpreti, varianti tattiche per non farsi imbrigliare e tanta, ma tanta fame di successi. Solo così può avere la possibilità di cucirsi lo scudetto sul petto.
PALERMO: 70 Sorrentino; 23 Struna, 12 Gonzalez, 4 Andelkovic, 97 Pezzella; 10 Hiljemark (22 Balogh, dal 36° s.t.), 28 Jajalo, 18 Chochev; 20 Vazquez, 21 Quaison (8 Trajkovski, dal 46° s.t.); 11 Gilardino (99 Djurdjevic, dall’8° s.t.).
NAPOLI: 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik (19 David Lopez, dal 27° s.t.); 7 Callejon (14 Mertens, dal 19° s.t.), 9 Higuain, 24 Insigne (77 El Kaddouri, dal 43° s.t.).
Tonino Caiazza