Il giovane 20enne è l’ennesimo caso di morte sul luogo di lavoro
Raffaele Vergara, 20enne di Crispano, giovane promessa del calcio è l’ennesimo caso di morte sul lavoro. Il giovane, secondo una prima ricostruzione, sarebbe rimasto schiacciato finendo in un macchinario adibito alla macina delle spezie a Frattamaggiore.
La ditta Delifood si trova all’interno di un consorzio industriale ubicato in via Sossio Russo a Frattamaggiore ed è qui che i carabinieri stanno effettuando i rilievi all’interno della ditta dove è accaduto l’incidente.
Per la giovane promessa della Virtus Afragola Soccer, non c’è stato nulla da fare: il giovane, risucchiato dal macchinario, è morto sul corpo.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri del reparto Nil di Napoli, i Carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, il personale dell’Asl Napoli 2 Nord fino all’arrivo del magistrato di turno proveniente dalla Procura di Napoli Nord. Le indagini sono in corso, la salma della vittima sarà sequestrata per l’autopsia.
Grandissimo il cordoglio attraverso le pagine social del giovanissimo 20enne insieme al coro unanime rispetto ad una morte tragica dal sapore inaccettabile per un ragazzo che, da poco, aveva accettato un rinnovo del contratto con la squadra di calcio nella quale militava.
Calcio per passione e il lavoro come ricompensa e aiuto verso la famiglia che tanto aveva fatto per lui: questo è quello che emerge dalle parole dei tanti amici di Raffaele Vergara.
Intanto il sindaco di Crispano, città natale del 20enne, Michele Emiliano proclama lutto cittadino esprimendo profondo dolore per la tragica morte del concittadino, morto sul luogo di lavoro. “Il mio pensiero in questo momento va ai familiari a cui esprimo – a nome di tutta la città – il nostro sentito cordoglio e la nostra vicinanza. Questo tragico evento impone un impegno forte e non più rinviabile da parte di tutti sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro. E’ necessario che, da parte di tutti i soggetti interessati a questo importante e delicato tema, sia ancora più forte il senso di responsabilità per evitare incidenti inaccettabili in un Paese come l’Italia. Abbiamo deciso di dichiarare nel giorno dei funerali della giovane vittima il lutto cittadino”.
Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
Foto dal web
Marianna Di Donna